MILANO Secondo le analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, negli ultimi cinque anni i prezzi della citta’ di Milano sono aumentati del 43,2 per cento, contro una media delle metropoli dell’8,8 per cento. Il capoluogo lombardo ha dunque staccato le altre citta’ con un aumento dei valori che ha interessato, in particolare, le zone periferiche che hanno registrato un rialzo del 50,3 per cento. I prezzi elevati delle zone centrali e semicentrali hanno comportato negli anni uno spostamento degli acquisti verso le zone periferiche, motivo per cui queste ultime hanno sperimentato un rialzo dei valori. “A determinare questo trend – spiega Fabiana Megliola, Responsabile Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa – anche la ricerca di spazi esterni e metrature piu’ ampie, caratteristiche piu’ facili da trovare nelle zone periferiche e a prezzi piu’ accessibili. Tra le macroaree della citta’ che hanno performato meglio della media cittadina se ne evidenziano tre in particolare: Fiera-San Siro, Bovisa-Sempione e Lodi- Corsica”.
A consentire questo risultato hanno contribuito diversi fattori, tra cui primo fra tutti gli interventi di riqualificazione in corso sul territorio meneghino. Fiera-San Siro e’ la macroarea che ha segnalato l’aumento dei prezzi piu’ importante con +59,2 per cento. I quartieri maggiormente interessati al recupero dei valori sono stati San Siro (+64,7 per cento) e San Siro Capecelatro (76,5 per cento), dove a fare la differenza e’ stato l’arrivo della metropolitana lilla, anni fa, che ha determinato una maggiore domanda sia di acquisto sia di affitto, avendo migliorato i collegamenti con il resto della citta’, in particolare con i due piu’ importanti poli direzionali di City Life e Porta Nuova. Inoltre, la presenza di prezzi piu’ contenuti rispetto a quartieri piu’ semicentrali ha attirato la domanda di chi ha una bassa disponibilita’ di spesa.
A seguire tra le macroaree che si sono rivalutate c’e’ quella di Bovisa-Sempione (+55,8 per cento) in cui diversi quartieri hanno ben performato negli ultimi anni con aumenti di prezzo significativi. Tra questi ci sono Comasina (+85,7 per cento) che deve l’aumento solo ai suoi prezzi piu’ bassi che hanno attirato la domanda di chi ha poca disponibilita’ di spesa o dai piu’ costosi quartieri confinanti, Bovisa (80 per cento) che sta subendo una rivalutazione alla luce di diversi interventi di riqualificazione in essere e che subisce la vicinanza dell’intervento dello Scalo Farini che sta richiamando investitori nella zona. Per lo stesso motivo si registra un incremento del 75 per cento per il quartiere Farini; si aggiunge poi la saturazione del mercato di Isola che ha spinto gli acquirenti verso il confinante quartiere Farini. Infine, segnaliamo la macroarea di Lodi-Corsica (+48,4 per cento) che ha dalla sua la riqualificazione dello Scalo di Porta Romana che sta facendo sentire in maniera importante i suoi effetti cosi’ come i progetti per le Olimpiadi Invernali. L’area di Forlanini (+62,8 per cento) deve il buon andamento sia alla vicinanza a Santa Giulia dove sorgeranno alcune strutture per le prossime Olimpiadi, ma soprattutto all’arrivo della metropolitana 4. I prezzi bassi hanno stimolato sia la domanda di prima casa sia quella per investimento.