ROMA “Per me il generale Vannacci è una delle 300mila persone che lavorano per le forze armate. Sul nostro incontro posso raccontare che è arrivato vestito in abiti civili, e io gli ho detto ‘Come mai non ha la divisa?’. Dal ministro si dovrebbe andare in divisa.
‘Mi hanno detto di non metterla, i superiori, perché mi hanno detto che era una visita privata’, mi ha risposto”. Lo ha detto a In Mezz’ora, su Rai3, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, raccontando alla conduttrice Monica Maggioni il suo incontro con il generale Roberto Vannacci, al centro delle polemiche per il suo libro ‘Il mondo al contrario’. Poi Crosetto ha sottolineato: “Sono convinto che il sistema democratico si alimenti dal confronto delle idee, ma le istituzioni devono difendere principi e valori. Le idee possono essere diverse, ma sui principi e i valori si regge la nostra democrazia, dobbiamo tutti difenderli e per primi le forze armate, che hanno il compito di difendere le istituzioni e la popolazione. Io non sono Guido Crosetto, sono ministro della Difesa e devo preservare la mia istituzione”.
“Applichero’ le regole e daro’ tutte le garanzie e le tutele che servono, come farei con chiunque. Lui il libro puo’ scriverlo e presentarlo, il tema non e’ quello. Vedremo nelle prossime settimane quale sara’ l’impiego di Vannacci”.
“Non e’ stato cacciato dalle forze armate e, come qualunque dirigente di questo paese, deve avere un impiego. La sua forza armata gli proporra’ impieghi alternativi” ha aggiunto. In merito alla possibilita’ che si tratti di un impiego operativo, ha specificato: “Non compete a me ma alla forza armata e al dialogo che faranno tra loro”.
“Non ne ho idea. Non mi occupo del futuro di Vannacci, mi occupo del futuro del Paese e delle forze armate. Vannacci ha chiesto di parlarmi, gli ho parlato, ho detto a lui quello che pensavo, ho ascoltato quello che lui doveva dirmi ma lui è una delle trecentomila persone che costituiscono la Difesa e a cui il ministro deve serietà di risposte”. Così il ministro della Difesa ha risposto a chi gli ha chiesto se pensasse che il generale Roberto Vannacci potesse candidarsi in futuro con Fratelli d’Italia.