ARLUNO/INVERUNO – Anche la giornata di ieri è stata, purtroppo, caratterizzata da due incidenti sul lavoro. Il più grave ieri mattina, poco prima di mezzogiorno, ad Arluno, all’interno di una ditta di via Castiglioni che si occupa di trasporti. Il titolare, un uomo di 45 anni, era salito sul tetto del camion per sistemare qualcosa, quando ha perso l’equilibrio ed è caduto dall’altezza di circa 4 metri. L’urto a terra è stato violento e gli ha provocato un brutto trauma cranico. I colleghi hanno allertato immediatamente il numero unico delle emergenze del 112 che ha inviato sul posto un equipaggio del Cvps di Arluno, unitamente all’elisoccorso da Como.
Il 45enne è stato sottoposto alle prime cure, stabilizzato utilizzando tutti i presidi del caso ed elitrasportato all’ospedale Niguarda di Milano. La Polizia locale di Arluno ha raggiunto via Castiglioni per chiarire la dinamica dell’incidente. Un infortunio causato da un momento di disattenzione, come ne accadono spesso negli ambienti lavorativi. Tre ore prima, a pochi chilometri di distanza, si è verificato un altro incidente. Non grave come quello precedente, per fortuna. Erano le 8.30 quando all’interno dello stabilimento della ex Carapelli, oggi adibito a logistica, si stavano svolgendo le consuete attività. Nel magazzino di corso Europa un uomo a bordo di un muletto ha urtato il collega ferendolo ad un piede.
Il 30enne infortunato è stato soccorso dall’equipaggio di turno della Croce Bianca di Magenta, delegazione di Mesero, e dall’equipe dell’automedica. Non era in condizioni critiche ed è stato accompagnato, in codice verde, al pronto soccorso del Fornaroli di Magenta per le medicazioni del caso. Anche in questa situazione la Polizia locale di Inveruno si è recata alla ex Carapelli per ricostruire la dinamica.