L’inaugurazione del Sacrario di Miren in Slovenia ha rappresentato un momento di altissimo valore. Storico e umano allo stesso tempo, perché ricorda il sacrificio di giovani vite. Il suo restauro è stato fortemente voluto dal Comitato che si è costituito appositamente a Magenta che ha raggiunto Miren appositamente per l’inaugurazione alla quale hanno partecipato le autorità locali.
MAGENTA/MIREN – Erano presenti, in quanto membri del Comitato, il Generale Dario Cerniglia, l’Uff. Cav, Giuseppe Pirulli, il Cav. Salvatore Costanzo, il Cav. Bers. Mario Simonelli, il Cav. Marino Michele e il consigliere provinciale dell’associazione Bersaglieri Mario Trezzi. All’organizzazione hanno contribuito esclusivamente le associazioni d’Arma. Ringraziamenti vanno anche ad alcuni nomi che, pur non facendo parte del Comitato, hanno collaborato attivamente: Paolo Francescon, autista, Fulvio Mancin, Bersagliere Gennaro Ferrero. Il Sacrario venne eretto in memoria dei Caduti per la Patria durante la prima guerra mondiale. “A Loro dobbiamo tutta la nostra gratitudine e riconoscenza – ha sottolineato il Cav. Pirulli – Oggi è un grande giorno e finalmente dopo anni di lavoro siamo giunti al traguardo finale”.
Complimenti al Comitato da parte del Generale Arnò: “Non possiamo che congratularci con il Comitato e con il Cav. Bers. Pirulli in particolare – ha commentato il Gen. Arnò – nonostante lo scetticismo di molti e gli scarsi aiuti forniti avete raggiunto un grande traguardo. Mi spiace soltanto di essere stato assente fisicamente, ma presente con il cuore”.
