Oggi, nella mattinata del 27 aprile 2025, in Via XXV aprile è stato inaugurato il ‘Giardino della Libertà’ alla presenza del sindaco Fabrizio Allevi, di rappresentanti delle Associazioni con i loro gonfaloni e della scuola. Ha benedetto il sito don Carlo e la banda – diretta dal maestro Tanzini – ha allietato la manifestazione.
Nella sua presentazione – prima della scopertura della targa – il Sindaco ha ricordato la figura di Giovannino Guareschi a nome dei 600 mila ‘internati militari’ che nel ’43 non vollero continuare la guerra accanto ai tedeschi. E furono deportati, come ha raccontato Guareschi nel suo ‘Diario clandestino 1943-45’).
UNA NOTA LOCALE. Nel dopoguerra, Giovannino Guareschi – amico di don Giuseppe Saibene – veniva spesso ad ispirarsi per le sue cronache dal parroco di Nosate. Insieme andavano a pasteggiare alla ‘Casa delle Barche’ dove don Giuseppe raccontava come suonava le campane ‘a stormo’ per avvertire del pericolo, quando arrivavano i comunisti per i comizi in piazza. E Giovannino prendeva appunti…
•
Inaugurato ‘Il Giardino della LIbertà’
Ricordata la figura dell'internato militare Giovannino Guareschi che frequentava il parroco di Nosate don Giuseppe Saibene con il quale andava a pasteggiare alla 'Casa delle Barche'
