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Dall'archivio:

In memoria dello scrittore del Castanese, Angelo Lodi: quando i fiori gialli dei topinambur cercano il sole…

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TURBIGO-BUSCATE. Alla fine di settembre, quando fioriscono i topinambur e, sui loro alti steli i fiori gialli si lanciano alla ricerca dei raggi del sole, ci viene in mente il dottor Angelo Lodi di Buscate, il ‘nostro scrittore’ come lo chiamò Emilio Scampini. Ottenne una certa celebrità con ‘L’Italia non finisce a Castano Primo’(1966), pubblicazione alla quale ne seguirono molte altre e dove il territorio del Castanese era sempre lo scenario principale.
I‘Topinambur’ erano i ‘suoi’ fiori, li ha raccontati in tanti suoi libri, una pianta spontanea dalla selvaggia bellezza dei fiori gialli, ma che possiede anche proprietà terapeutiche. Angelo Lodi li aveva a casa sua e li vedeva fiorire alla fine di ogni estate, accanto alla scalinata di entrata dal parco.
Il suo nome non c’è neanche su Google (e bisognerebbe rimediare), ma Buscate gli ha dedicato la sala principale dell’ex Filanda, oggi biblioteca. Noi lo ricordiamo stasera con un mazzetto dei fiori che privilegiava…

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