‘Il reggimento parte all’alba’. Magenta dice addio a Carlo Cattaneo

Era l'ultimo dei fratelli di Giovanni, Medaglia d'Oro al Valor Militare. La bellissima foto di Lele Cavallotti

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È venuto a mancare Carlo Cattaneo, classe 1931, ultimo dei fratelli di Giovanni Cattaneo, Medaglia d’Oro al Valor Militare. Per tutta la vita Carlo ne ha custodito con discrezione e profondo senso civico la memoria, insieme al figlio Giovanni, a cui aveva voluto dare lo stesso nome, come segno di continuità e di affetto.

Le sue testimonianze sono state preziose e determinanti in occasione della realizzazione della monografia dedicata a Giovanni Cattaneo M.O.V.M., promossa dal Rotary Club Magenta, dalla Pro Loco Magenta e dall’Amministrazione Comunale, con la cura di Pietro Pierrettori. Il volume è stato presentato la sera del 3 novembre 2023 dal Gen. D. Antonio Pennino e dall’autore, alla presenza di un pubblico numeroso e partecipe.

Carlo Cattaneo, fino a quando la salute glielo ha consentito, si è recato quotidianamente per un saluto al monumento dedicato al fratello Giovanni, collocato nell’omonima via di Magenta: un gesto semplice, silenzioso e carico di significato, che racconta meglio di ogni parola il legame profondo tra due fratelli e il rispetto per il sacrificio compiuto.

Giovanni Cattaneo nacque a Magenta il 3 agosto 1916, figlio di Battista (classe 1885) e di Giuseppina Morandi, primogenito di quattro figli. Al momento della chiamata alle armi lavorava come operaio presso la fabbrica di fiammiferi S.A.F.F.A. di Ponte Nuovo. Incorporato nel 34° Reggimento di fanteria “Livorno”, fu destinato nel 1942 alla difesa costiera della Sicilia, partecipando ai combattimenti del luglio e agosto 1943.

Il 27 luglio 1943, a Regalbuto, lungo la Strada Statale 121, il sergente Giovanni Cattaneo comandava una squadra di mitraglieri. Per oltre tre ore resistette all’avanzata nemica e, rimasto solo e ferito, continuò a combattere fino all’estremo sacrificio.

Nel gennaio del 1947 la famiglia Cattaneo chiese al Sindaco di Regalbuto la restituzione dei resti del congiunto. Con decreto del 30 luglio 1947, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 15 gennaio 1948, il Capo Provvisorio dello Stato Enrico De Nicola conferì a Giovanni Cattaneo la Medaglia d’Oro al Valor Militare, consegnata ufficialmente il 4 settembre 1948.

Il 24 novembre 1949 Carlo Cattaneo e la sorella Carla si recarono in Sicilia, dove l’intera cittadinanza di Regalbuto, su invito del Sindaco, rese omaggio al Caduto con una Messa solenne e un corteo con il tricolore, alla presenza di enti e sodalizi. Il 13 dicembre 1949, a Magenta, due ali di folla accolsero i resti di Giovanni Cattaneo, insieme a quelli di un altro concittadino, Piero Stoppa. Le esequie furono celebrate in Basilica dal parroco, mons. Luigi Crespi, con la Medaglia d’Oro al Valor Militare appuntata su un cuscino di velluto posto sulla bara.

Alle parole si accompagna una bellissima fotografia scattata da Lele Cavallotti, che ritrae Carlo Cattaneo mentre accarezza con commozione il busto del fratello Giovanni: un’immagine intensa e silenziosa, capace di racchiudere in un solo gesto una vita intera di memoria, amore e rispetto.

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