OSSONA – Il Questore di Milano Marcello Cardona ha disposto quattrodecreti di sospensione della licenza per quattro locali dell’hinterland milanese e della Brianza. Tra questi anche lo ‘Small Pub’ di Ossona negli ultimi mesi teatro di alcuni episodi caratterizzati da risse e problemi per l’ordine pubblico.
Qui di seguito la nota ufficiale della Questura di Milano in relazione alla motivazioni che hanno portato alla sospensione della licenza: “Presso il “Small Pub”, ad Ossona (MI), via Patrioti n. 10, sono stati segnalati
episodi di violenza che turbano la tranquillità dei cittadini residenti nelle immediate vicinanze dell’esercizio pubblico: il tutto da una serie di interventi effettuati presso il locale dai militari operanti presso i Comandi di Bareggio (MI) e di Corbetta (MI), durante i quali sono stati controllati diversi soggetti con a carico vari precedenti.
Il 10 Giugno personale del Comando Stazione Carabinieri di Bareggio (MI) interveniva, nella circostanza, a seguito di una lite scoppiata tra due avventori per futili motivi e che durante il litigio uno dei due individui aggrediva l’altro colpendolo con calci e pugni e causandogli lesioni per una prognosi di 15 giorni.
Il Giugno i Carabinieri di Bareggio (MI) sono intervenuti per una violenta lite tra avventori e il titolare aveva dichiarato che la lite era iniziata tra due individui seduti esternamente al bar che si erano scambiati offese verbali per poi addivenire alle vie di fatto. I due litiganti si erano lanciati bicchieri di vetro presenti sui vari tavoli, poi uno dei due aveva prelevato dalla propria auto una sbarra di ferro brandendola verso l’altro; per dividere i due litiganti, altri due avventori presenti nel locale si erano intromessi ma avevano ricevuto rispettivamente un pugno sul labbro e una ferita al gomito e alla mano destra con i cocci dei bicchieri rotti in precedenza. Uno dei due uomini intervenuti per sedare la lite fu trasportato in ospedale mentre e, dei quattro avventori identificati dai carabinieri, all’interno del locale, due risultavano gravati da precedenti per reati contro la persona, il patrimonio e le armi.
Il primo luglio 2018, infine, i militari del Comando Stazione Carabinieri di Corbetta si erano recati presso il locale, in quanto era stato segnalato un avventore che recava disturbo alla clientela e, giunti sul posto, avevano cercato di fermarlo ma lo stesso, salito in auto, era scappato tentando di investire i carabinieri intervenuti.