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Il lento ma inesorabile decadimento di Cerano. Di Massimo Moletti

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Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

“Egregio direttore,  Cerano dal 1990 vive un lento ma costante ed inesorabile declino. Il cittadino o fans club partitico puo’ dire quello in cui crede ma il crollo di una palazzina avvenuto l’altro giorno (vedi https://www.novaratoday.it/cronaca/cerano-casa-crollata.html)  denota lo stato di totale abbandono del settore urbanistico. Purtroppo il comune non ha strumenti legali efficaci e veloci per poter espropriare le case pericolanti ai legittimi proprietari, né la forza di legge per obbligare questi ultimi a rimettere in ordine l’abitazione.

Facendo un giro per Cerano si notano molte transenne e case abbandonate lasciate al loro destino, credo che ai politici​ regionali e nazionali che vengono nel nostro povero borgo a offrire tre tartine marce in cambio di fiumi di voti …per poi non farsi vedere più neppure in cartolina fino alla prossima raccolta elettorale …andrebbero sottoposti progetti di legge per dare al Comune poteri per cercare di combattere questo disastro urbanistico che si protrae da decenni ..ormai i danni del passato dove bastava essere amici di ….non si possono purtroppo più riparare ma si può cercare con una legislazione nuova di migliorare la situazione attuale che e’ molto critica …

 

bisogna farsi sentire dai politici di vario livello eletti pure con i nostri voti perché ‘ la politica non e’ solo immagine di faccioni ma pure cose concrete …per il bene di tutti

Massimo Moletti

 

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