Buone notizie dal mondo del lavoro: il tasso di occupazione sale al 60,8% (+0,1 punti)
MILANO – A febbraio, rispetto al mese precedente, diminuiscono i disoccupati mentre sono sostanzialmente stabili gli occupati e gli inattivi. Lo rileva l’Istat. Il numero di occupati a febbraio 2023 supera quello di febbraio 2022 dell’1,5% (+352mila unità).
L’aumento coinvolge uomini, donne e tutte le classi d’età, ad eccezione dei 35-49enni per effetto della dinamica demografica negativa; il tasso di occupazione, che nel complesso è in aumento di 1,2 punti percentuali, sale anche in questa classe di età (+0,2 punti) perché la diminuzione del numero di occupati 35-49enni è meno marcata di quella della corrispondente popolazione complessiva.
A febbraio la stabilità dell’occupazione è sintesi della crescita osservata tra gli uomini, gli autonomi e tutte le classi d’età ad eccezione dei 35-49enni, e del calo registrato, oltre che tra i 35-49enni, tra le donne e i dipendenti a termine. Lo rileva l’Istat, registrando che il tasso di occupazione sale al 60,8% (+0,1 punti).