MAGENTA – Se i fantasmi, che si dice infestino le diciotto stanze di una casa della Napoli dei primi anni del secondo dopoguerra, non portano fortuna al proprietario che finisce per affittarla gratis, questi (stessi) fantasmi tanta ne hanno portata al Teatro Lirico con il tutto esaurito dello scorso 23 gennaio. Con la commedia di Eduardo De Filippo, prodotta dalla Compagnia Elledieffe e affidata alla regia di Marco Tullio Giordana, si è aperta con successo la Stagione di prosa a cura di Luca Cairati, direttore di Teatro dei Navigli. La vicenda narrata – perfetta miscela di comico e tragico – ha tenuto deste l’attenzione e la partecipazione del pubblico, divertendolo, sorprendendolo, commuovendolo, lasciandogli l’amaro in bocca.
Scritta nel 1945, ‘Questi fantasmi’, opera viva e profonda, risulta di assoluta attualità, perché i sentimenti che muovono i personaggi – illusi, delusi, meschini, ambigui, soli – appartengono ad un’umanità senza tempo. Il testo è straordinario, le parole alludono, ingannano, creano equivoci dal principio della storia allo straordinario finale. Sapiente la regia, bravissimi gli attori cui il pubblico del Lirico ha tributato calorosissimi applausi. Prossimo appuntamento, mercoledì 13 febbraio, è con il ‘Misantropo’ di Molière, in scena Giulio Scarpati e Valeria Solarino, regia di Nora Venturini.
Franca Galeazzi