RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO – “Egregio Direttore, la forma d arte più temuta dalla politica specialmente quella di governo e’ la satira perché mette in ridicolo personaggi pubblici importanti e potenti.
Nessun ama essere canzonato, tanto meno persone con obblighi di governo che molto spesso non hanno capacità idonee,
La satira e’ come pensare al proprio capo, professore, bullo come seduto sul water … E’ un modo semplice per smitizzare chi mito non e’, rimettendo a posto la versione dei rapporto umano sociale
Purtroppo la satira ha perso il suo scopo principale !!!! Ovvero, canzonare i governanti !!! Molto spesso denigrano l’opposizione, potrebbe andar bene in caso di proporzioni giuste e bilanciate tra chi governa e no.
La satira deve tornare anche per rimettere in ordine una classe politica che pensa di essere a tutti i livelli unta da divinità superiori. Una classe politica divisa tra divismo e sindrome dell’eroe invincibile.
In questo periodo la politica come sempre negli ultimi anni si è fatta rodere un altro pezzo di potere da altra categoria di Stato, questa volta sono i medici. Una caratteristica e’ la facilità di battute e parole al vento sparate come pallottole a salve o con carica eccessiva, e’ per questo che propongo un premio di satira ai governanti: “Pallottola d oro” per fare capire le cose inesatte e insensate dette. Alla fine dell’anno a chi ne ha dette di più si potrebbe dare la pistola d ‘oro ……
Un format semplice per fare capire che sono umani e governano da umani… E vanno sul water come tutti noi…”
Massimo Moletti