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‘++Il Corriere: Lombardia in arancione da lunedì. Alle 12.30 il Cdm e il nuovo Dpcm

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MILANO – Settimana scorsa era stato il Corriere della Sera a preannunciare la permanenza della Lombardia in zona arancione. Questa volta, invece, sul sito del principale quotidiano italiano appare la notizia inversa: stando ai rumors, la nostra Regione passerà in arancione da lunedì 1 marzo.

Non chiuderanno le scuole, pare. Il direttore generale di Ats Walter Bergamaschi ha dichiarato che «la situazione di Milano desta un po’ di preoccupazioni, perché le scuole hanno sempre un po’ anticipato l’epidemia all’interno della popolazione generale». Oggi il 13 per cento dei casi si manifestano all’interno degli istituti. «Stiamo intervenendo per monitorare e tenere sotto controllo la situazione», aggiunge Bergamaschi.

In città l’Rt ha raggiunto quota 1,19, in continua costante crescita da diversi giorni. Come abbiamo riportato anche noi ieri sera, preoccupa anche l’incidenza dei casi ogni 100 mila abitanti. Nel Bresciano ha superato i 300. Seguono Como a 180, poi Mantova, Varese e Lecco intorno a 160. Non si hanno ancora notizie, a stamani, del destino di Santo Stefano, Gaggiano, Besate e Motta, che hanno numeri da zona rossa.

 Il Consiglio dei ministri si riunirà oggi alle 12.30 a Palazzo Chigi. All’ordine del giorno l’approvazione dello ‘spacchettamento’ e della creazione dei nuovi Ministeri, come previsto dalla struttura dell’esecutivo varato da Mario Draghi.
In particolare si tratta di creare il Ministero del Turismo (sottraendo le competenze al Mibact); ‘trasformare’ il Ministero dell’Ambiente nel nuovo dicastero della Transizione ecologica e creare il Ministero della Transizione digitale.
All’ordine del giorno anche l’approvazione di dlgs di attuazione della legge 86/2019 inmateria di sport.
Nel corso della seduta, riferiscono fonti di governo, dovrebbe essere fatto anche un passaggio sul nuovo Dpcm che dovrà essere firmato prima del 5 marzo.

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