RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO – Leggendo con rammarico l’articolo apparso su TICINO NOTIZIE a firma del sig. Bigogno Francesco in data 10-09-2018, con riferimento al nuovo planning orario 2018-19 del Palafitness Magenta, impianto sportivo comunale da noi gestito dal 1980 desideriamo ringraziarlo per l’intervento, e come tutti i reclami meritano una considerazione e una risposta. Concordiamo con il sig. Bigogno , nostro affezionato corsista da qualche anno, solo in un punto: il palazzetto dello sport è un punto di riferimento per il fitness e le attività sportive sia ricreative che agonistiche in Magenta. Noi siamo altresì convinti e ci auguriamo che lo sia anche nei prossimi anni. Le nostre convergenze terminano qui, in quanto lo “sfogo” del sig. Bigogno prosegue con un elenco di inesattezze dipingendo un quadro distorto della realtà .
L’orario 2018-19 del Palazzetto dello Sport è il seguente :
LUN/MART/GIOV 15,00/20,30
MERC/VEN.10.00/11.00 e 13,00/20,30 ,
pari a n° 34 ore di sala fitness, n° 15 corsi fitness (mediamente 3 al giorno) inoltre all’interno di questa fascia oraria vengono organizzati ulteriori n°15 corsi di ginnastica artistica per 160 ginnaste dai 4 ai 18 anni. I corsi organizzati sono i seguenti: ZUMBA, CROSS-TRAINING-FUNCTIONAL TRAINING- SPARTAN TRAINING- MULTIGIMNY-STEP-COREOGRAFICO-PILATES-GINNASTICA-ANTALGICA-TOTALBODY-GINNASTICA DOLCE-PANCAFIT- GINNASTICA 3° ETA’ .
Un’ offerta corposa e varia per tutte le età, ma inferiore rispetto al precedente anno, la riduzione dell’orario riguarda principalmente la fascia mattutina-pausa pranzo e parte della fascia serale con chiusura anticipata alle 20,30 anziché alle 21,00/21,30 (fascia utilizzata da una minima percentuale di corsisti)
Questa scelta non è stata “ARBITRARIA” ma concordata dalla C.I.E.F. con l’Amministrazione Comunale di Magenta in attesa del nuovo bando di assegnazione ed in relazione alla necessità di concentrare l’attività in determinate fasce orarie richieste dall’utenza, visti gli alti costi gestionali che l’impianto sportivo genera. In seguito a questa contrazione oraria C.I.E.F.. ha ridotto a € 200,00 la quota di abbonamento annuale, ulteriormente suddivisa in tre tranche, tale da favorire l’utenza, fornendo comunque un servizio qualificato, competente e professionale come i nostri istruttori sanno fare. A questo proposito si ricorda al sig.Bigogno che non corrisponde neanche a verità la sua affermazione per quanto riguarda la perdita di posti di lavoro di personal trainer, in quanto sono presenti tutti gli istruttori che nel passato e sicuramente nel futuro hanno reso e renderanno il fitness e le attivita’ di avviamento all’agonismo del palazzetto dello sportmolto apprezzati dagli utenti. Solo un personal trainer ha interrotto la collaborazione con la nostra società per una diversa esperienza lavorativa.
A sostegno di queste nostre convinzioni, che hanno come obiettivo il rilancio della struttura , siamo lieti di comunicare al sig. Bigogno che avvalorando le nostre scelte operative in questi primi 10 giorni di apertura delle iscrizioni abbiamo “bruciato” in meno di una settimana 50 abbonamenti annuali a 200,00 € , e siamo stati costretti a raddoppiare il n° di promozioni in offerta a fronte dell’elevata richiesta per dare la possibilità ad un numero maggiore di concittadini di usufruire di una quota annuale che non ha riscontri in zona e questo senza bisogno di nessun contributo economico da parte dell’amministrazione comunale.
Di conseguenza ci auguriamo, di non aver fatto una scelta scellerata , anzi ci auspichiamo che questo indirizzo metta le basi per un continuo e proficuo lavoro nei prossimi anni .
Le nostre scelte sono state fatte guardando l’interesse di utilizzo dell’utenza in generale, badando a mantenere e valorizzare proprio quegli orari che vengono utilizzati, come da lei ricordato anche per momenti conviviali, di incontro e socialità che intrinsecamente sottointendono gruppi di più individui e non di singoli .Come società ci siamo adoperati in questi ultimi quarant’anni per fornire un servizio utile e professionale per la cittadinanza magentinautilizzando non proclami, ma proposte concrete realizzabili e sostenibili,d’altro canto è democraticamente giusto e doveroso che ognuno esprima pubblicamente le proprie opinioni e convinzioni.
C.I.E.F.