MILANO – E’ stato identificato attraverso le impronte digitali l’uomo annegato ieri nel laghetto artificiale all’interno del parco Forlanini, a Milano, nel tentativo di scappare a una pattuglia dei carabinieri che gli aveva intimato l’alt mentre si trovava a bordo di un’auto con altre due persone che sono riuscite a fuggire.
La vittima e’ stata inizialmente identificata grazie a un documento che aveva in tasca ed era risultata essere un marocchino di 27 anni con precedenti e colpito da un ordine di espulsione da eseguire. L’analisi delle impronte digitali ha consentito di accertare che si tratta di un marocchino di 31 anni con precedenti legati alla legge sull’immigrazione, gia’ espulso e rientrato prima dei 5 anni.