La famiglia e la comunità religiosa di Bergamo mercoledì 6 agosto hanno festeggiato il centesimo compleanno di Madre Virginia Beretta. Un’occasione molto particolare, che ha visto riuniti al suo fianco i tre nipoti, figli della sorella Santa, Pier Luigi, Laura e Gianna, oltre a cugine e altri parenti che hanno voluto sottolineare il forte legame famigliare. Dopo la messa del pomeriggio nel convento delle Madri Canossiane di Bergamo, dove la religiosa vive, c’è stato un momento di gioia e gratitudine per il suo esempio di vita vissuta all’insegna della preghiera e della carità.
Affettuosamente chiamata “Ginia” in famiglia, decima dei tredici figli di Alberto Beretta e Maria De Micheli, medico di formazione, Madre Virginia, ha seguito il suo percorso spirituale entrando nell’Istituto delle Figlie della Carità canossiane a Trescore Balneario nel 1948, quando aveva 23 anni e diventando una Madre canossiana dal 1952. Ha dedicato la sua vita alla preghiera e alla carità missionaria e anche servendo come insegnante e direttrice in diverse comunità canossiane in Italia, come Sondrio e Como.
Ma il forte spirito di fede e dedizione è un tratto distintivo di tutta la famiglia, basti ricordare la sorella Gianna Beretta Molla che è stata canonizzata da papa Giovanni Paolo II nel 2004, mentre il fratello Padre Alberto, medico e missionario cappuccino in Brasile, è stato proclamato venerabile dalla Chiesa cattolica.