MILANO Le regole sul Green Pass favoriscono la grande distribuzione e l’e-commerce mentre vessano le catene commerciali e i singoli negozi.
Ne e’ convinto Gianluigi Cimmino, amministratore delegato delle insegne commerciali Yamaday e Carpisa, che sottolinea come “ipermercati e supermercati sono realta’ che, sin dall’inizio della pandemia, hanno dato luogo ad assembramenti non controllati e autorizzati, eppure ancora oggi che si stringono le maglie sfuggono ancora una volta a qualunque controllo preventivo”.
“Non saranno sottoposti all’obbligo di contingentare gli accessi verificando la validita’ del green pass per chi entra – spiega – pur avendo personale e accessi da dedicare integralmente a questa attivita’”. Secondo il manager “questa situazione persiste e si aggrava: tutto il resto della distribuzione da piu’ di 2 anni garantisce la sicurezza della propria clientela, sostenendo costi e prevedendo attivita’ dedicate, e sara’ sottoposto all’ennesima vessazione”. “Chi paghera’ i controlli? Di quanto caleranno i gia’ ridottissimi flussi di clienti?”, si chiede Cimmino prevedendo che “se queste sono le premesse, avremo un altro anno disastroso: profitti record per la grande distribuzione e le piattaforme e-commerce e, al contrario, milioni di saracinesche chiuse”.