Il doppio concerto degli 883 con Max Pezzali a San Siro ha riportato in auge la bellezza e frivolezza mista a semplicità degli anni ’90 …Max possiamo definirlo il Vianello degli anni ’90. Lui ragazzo di provincia profonda e piccola ma tutta uguale cantava la sua realtà con pregi e difetti, patemi e problematiche ..
Una provincia ancora con la tempra di altri tempi …Un singolo che prima era un duo infatti gli 883 , un gruppo nato nelle cantine pavesi e di cui il primo album si conosceva solo la voce, ma non il volto un gruppo mascherato o in incognito poi si aprirono i volti …erano il già citato Max e l’amico Mauro Repetto che nelle esibizioni dal vivo era veramente imbarazzante perché non cantava, non suonava ma ballava come un discotecaro anni ’80 ma era il decennio dopo …
Non ho mai capito perché in un mondo pieno di gente che fa finta di suonare non si è messo una chitarra o vicino a una tastiera tanto che il due poi divenne un cantante singolo Ma a cantare le realtà di quegli anni c’era una vera squadra di ragazzi di provincia o periferia infatti c’erano Paola e Chiara e l’antologica Caterina con la sua favola semplice e Aeroplano …dove c’era tutta la voglia dei ragazzi anni ’90 di evadere andare all’estero e conoscere il Mondo …
Gli anni ’90 sono stati degli anni ’80 un po’ incazzati, mettiamo anche un po’ complicati con un pizzico di serietà eccessiva e fasulla e una maggiore libertà sessuale …
Negli anni ’90 finiva Colpo grosso per lasciare spazio al nudo totale di Vizi Privati pubbliche virtù … Possiamo pure definire gli anni ’90 degli anni ’80 con maggiore concorrenza e ricerca della verità e dell’amatoriale …
Oppure gli anni in cui l’amatoriale stava vincendo sul professionale o dove l’arte iniziava ad essere per tutti quindi per nessuno … Ma gli anni ’90 sono anche gli anni del Karaoke dove tutti si sono sentiti cantanti e giravano per le piazze per cercare la coda di Fiorello (oggi Papa laico dello spettacolo) per esibirsi ed essere divi …
I locali si popolavano di questo aggeggio per cantanti in erba forse fumata ma con atteggiamenti da Frank Sinatra !!!
I Ju-box anche in versione video stavano iniziando a tirare il gambino e i gruppi dal vivo nei numerosi locali aperti per vendere panini e birra popolavano le fredde e nebbiose notti di provincia per chi non andava in discoteca …
Negli anni ’90 lo svilupparsi delle sale da ballo è stato straordinario con un mondo della notte che non usciva più alle 20:30 ma iniziava a muoversi verso le 23 …per pre disco o poi ballare fino all’alba … Queste serate portarono a molti morti, feriti e invalidi e le trasmissioni e fiumi d’inchiostro sugli allora venduti giornali e riviste si sprecavano senza avere risultati …
Non c’era ancora la patente a punti ma per un ragazzo di provincia la qualifica di guida e relativa macchina era tutto per muoversi e non restare al Jolly blue bar o Acli …
Non esisteva ancora il tromba-amico ma la regola dell’amico e il come mai ma chi sarai per non me la dare mai … Ma i ragazzi anni ’90 erano ancora semplici nella loro complessità non come oggi complicati nella loro semplicità …ma sono punti di vista …
In quegli anni dove si iniziava a passare dall’analogico al digitale e dove il telefono iniziava a non essere più fisso ma fesso come chi vi scrive ….che ha ricevuto telefonata durante il supplizio dell’orale della maturità … Ma c’era ancora un poco del Tempo delle mele e di notte prima degli esami anche se le galanterie stavano lasciando lo spazio alle cafonerie e dove l’ironia iniziava a diventare sottile e la gentilezza rinchiusa solo negli spot pubblicitari.
Molti erano i critici di questo non saper fare niente ma farlo bene e con classe perché i primi tik tok sono nati a non è la rai … Le prime influencer erano le belle di discoteca e palestra o spiaggia dove le prime chat erano i muri dei cessi delle scuole per non parlare di quegli erotici nei bagni dei locali pubblici e stazioni
I gruppi facebook bar o circoli e Linkedin erano i club del golf e tennis … Forse c’era già tutto in piccolo portato in grande …l’importante non è cosa inventi ma cosa riesci a sfruttare della tua società dandole quel che vuole …
Max Pezzali quanti ricordi di ’90 come le curve di Valeria Marini e Alba Parietti vere perle sexy di quel decennio dove San Remo ha avuto come averti qui la presenza di Pezzali e dove le canzoni venivano ancora ricordate e cantate …
Ricordiamoci che Masini, Bocelli e Pausini sono usciti dai Festival anni ’90 come anche il bel Nek e che Renato Zero si rilanciò nei San Remo di quegli anni … Gli anni 90 e quei viaggi in treno verso Milano con i compagni di corso che volevamo cambiare il Mondo senza birra e caffè ma con tanta speranza …
Max è stato il cantastorie insieme anche a Ligabue e balliamo sul Mondo di certe notti e di una realtà di provincia con due facce quella serena da bar dell’oratorio, ma con tanti sogni a quella di un po’ di rabbia e un incazzata speranza … Il Grande Fratello e l’avvento di internet hanno spazzato via quell’aria leggera e frizzante e un po’ impaziente d’attendere con il niente assoluto e per chiuder la alla Masini ….siamo tutti più disperati forse perché le ragazze serie non ci sono più o non ce la danno più ….
Beh anche negli anni ’90 non c’era trippa per gatti per quelli come me ma c’era la speranza e si sognava più fantasia …
A cura di Massimo Moletti