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Dall'archivio:

Giustizia, concessi i domiciliari a Nino Caianiello

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MILANO – La decisione era nell’aria da settimane, ossia da quando il potente Nino Caianiello aveva cominciato a collaborare con gli inquirenti che il 7 maggio scorso lo hanno spedito in carcere.

Il legale di Nino Caianiello, Tiberio Massironi, ha presentato istanza al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano per alleggerire la misura cautelare nei confronti del principale indagato dell’indagine Mensa dei Poveri.

 

La misura è stata concessa e Caianiello ha potuto tornare a casa già nella giornata di ieri, mercoledì 25 settembre.

Caianiello, che si trovava in carcere da oltre 4 mesi con l’accusa di associazione a delinquere e corruzione, ha reso un ampio interrogatorio durato diversi giorni, davanti ai pm titolari dell’inchiesta Furno, Bonardi, Scudieri in cui potrebbe aver rivelato nuovi scenari sui quali i magistrati starebbero lavorando.

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