Si indaga con l’ipotesi di incendio doloso in relazione al rogo che nella notte ha ucciso tre ragazzi nel magazzino-showroom di via Cantoni a Milano. Il fascicolo e’ stato aperto dal procuratore capo Marcello Viola e dal pm Luigi Luzi. Allo stato, pero’, in attesa degli esiti delle prime analisi del nucleo investigativo antincendi della direzione regionale dei vigili del fuoco non si esclude neanche l’incidente.
Le fiamme – da quanto appreso – si sarebbero propagate all’interno della parte anteriore dell’immobile. Su quale sia l’innesco non c’e’ ancora una risposta chiara da parte degli esperti che torneranno nei prossimi giorni per altre analisi. Parallelamente, i carabinieri della compagnia Porta Magenta, con i colleghi del nucleo ispettorato del lavoro, lavorano su altri fronti. Da un lato sull’analisi delle telecamere esterne sulla strada alla ricerca di potenziali autori del rogo e sulla presunta minaccia con una richiesta di soldi ricevuta poche ore prima dell’incendio dai titolari della societa’. Infine, si sta approfondendo sulle vite dei tre giovani (Pan An, 24 anni e i fratelli Yindjie Liu, 17 anni, e Yindan Dong, 18 anni).
Tutti e tre dormivano nello stabile. Uno di loro e’ stato trovato con la luce della torcia accesa. A causa del fumo e dalle fiamme che hanno causato un blackout c’era scarsissima visibilita’.