Il 20 settembre si celebra la Giornata Mondiale di sensibilizzazione sull’Alzheimer, una malattia neurodegenerativa che continua a colpire molte persone, non solo anziani.
Grazie ai progressi nelle capacitĂ diagnostiche, alle tecnologie avanzate per le indagini strumentali e alla crescente consapevolezza pubblica, oggi è possibile riconoscere e affrontare i primi segnali di allarme in maniera piĂą efficace. Centri di eccellenza, come il Centro per la Diagnosi e Cura delle Demenze dell’ASST Rhodense, diretto dal dottor Daniele Perotta, offrono un supporto fondamentale a chi sviluppa sintomi correlati a gravi malattie neurologiche, anche in etĂ non avanzata.
Tra le patologie neurodegenerative, l’Alzheimer è la piĂą diffusa, seguita dalla Demenza Vascolare e dalla Demenza Frontotemporale. Queste malattie, accomunate da processi di neurodegenerazione e cronicitĂ , influenzano profondamente la vita delle persone colpite, dei loro familiari e amici, riducendo progressivamente l’autonomia. Sebbene l’invecchiamento inizi molto presto, giĂ dai quarant’anni in su, alcune persone si trovano ad affrontare queste malattie in giovane etĂ .
Per promuovere la consapevolezza e il supporto a chi vive con l’Alzheimer, Villa Burba ospiterĂ la quarta edizione dell'”Alzheimer CafĂ©, Insieme”, dalle ore 15. L’evento, organizzato dalla rete degli Alzheimer CafĂ© del Rhodense in collaborazione con Sercop e Auser Lombardia, offrirĂ l’opportunitĂ di dar voce alle famiglie colpite dalla malattia e di sensibilizzare il pubblico sull’importanza di un invecchiamento sano. Saranno illustrati i segnali precoci della malattia e i fattori che possono ritardarne l’insorgenza.
Ma cosa accade quando la malattia si manifesta? Come vivono questa realtĂ i malati e i loro familiari? Durante l’evento, sarĂ possibile ascoltare testimonianze di volontari, familiari e professionisti che operano negli Alzheimer CafĂ©, strutture che offrono un sostegno concreto e umano a chi è coinvolto in questo difficile percorso.
L’evento sarĂ un’importante occasione per le famiglie del Rhodense, che potranno partecipare ad attivitĂ esperienziali, tra cui laboratori creativi di arte e musica, aperti sia ai malati che al pubblico di tutte le etĂ . Saranno proiettati video che raccontano le esperienze dei CafĂ©, e si terranno incontri con esperti – medici, psicologi, assistenti sociali, arteterapeuti e altri professionisti – per approfondire la conoscenza della malattia e delle strategie per affrontarla.
La giornata del 20 settembre rappresenta un momento di grande sensibilizzazione mondiale, creando sinergie tra professionisti, familiari e malati. Gli Alzheimer CafĂ© sono un punto di riferimento stabile nel territorio Rhodense, sostenuti dalle amministrazioni comunali che riconoscono l’importanza di supportare le famiglie nel lungo cammino contro una delle malattie neurodegenerative piĂą complesse.
L’evento, organizzato e promosso dai volontari – la vera colonna portante di ogni CafĂ© – sarĂ anche un’occasione per superare lo stigma associato alla malattia e rafforzare le relazioni tra chi è coinvolto. Gli Alzheimer CafĂ© sono parte di una rete ampia che include associazioni culturali, sportive e artistiche, coinvolgendo sia professionisti sanitari che non sanitari.
La dottoressa Chiara Tenconi, coordinatrice dei Café del Rhodense insieme ad Angela Fioroni, sottolinea come queste realtà siano vicine alle famiglie, offrendo supporto in contesti non ospedalizzati e integrati nel tessuto sociale. I malati e i loro familiari trovano qui un sostegno concreto per la gestione della vita quotidiana e la possibilità di vivere esperienze uniche.
Il pomeriggio di venerdì si aprirĂ alle 15 con un caloroso benvenuto a tutti gli invitati, seguito da laboratori creativi e musicali. Saranno proiettati video sulle esperienze dei CafĂ© e si terrĂ una tavola rotonda con esperti che affronteranno i principali temi legati alla malattia e alla promozione dell’invecchiamento sano. L’evento si concluderĂ con un aperitivo offerto dai volontari degli Alzheimer CafĂ© del Rhodense.
L’appuntamento proseguirĂ sabato 21 settembre presso l’Auditorium di via Meda, dove alle ore 21.00 andrĂ in scena lo spettacolo teatrale “Ti conosco? La voce di chi ti sta accanto”. Un’opera intensa fatta di dialoghi e monologhi, che darĂ voce a chi spesso resta in silenzio, offrendo uno spaccato di vita quotidiana accanto alla malattia.
Un ringraziamento speciale va ai volontari di Auser e a tutti i volontari dei comuni che ospitano i Café, sempre pronti a mettersi in gioco con energia ed entusiasmo, e a tutte le famiglie che scelgono di affrontare la malattia con il sostegno di comunità sensibili e attente.