I carabinieri hanno identificato e denunciato due giovani di 26 e 22 anni, accusati di una rapina, nello scorso luglio, a una sala slot di Garlasco, in Lomellina. I due, originari della Romania, con il volto coperto da cappuccio e passamontagna, armati con spranga di ferro, dopo aver sfondato la vetrata della porta d’accesso, erano entrati nel locale. Una volta all’interno, hanno minacciato e percosso l’unico dipendente presente in quel momento, un uomo di 76 anni, strattonandolo ripetutamente fino a farlo cadere a terra.
Nonostante i tentativi di reagire della vittima, che fortunatamente non aveva riportato ferite, i due erano riusciti a impossessarsi di una cassetta metallica, di piccole dimensioni, contenente circa 1.500 euro in contanti, per poi fuggire a bordo di un’auto sportiva.
I militari sono riusciti a risalire ai presunti rapinatori grazie alla visione delle telecamere dei sistemi di videosorveglianza presenti e ai successivi accertamenti sull’auto utilizzata per la fuga.