Si conclude con un sospiro di sollievo e un lieto fine l’incubo vissuto per ore da una famiglia di Gallarate. Oleksandr Tacchini, un ragazzino di 12 anni, è stato ritrovato sano e salvo ieri in mattinata dopo essersi allontanato volontariamente dalla sua abitazione nel cuore della notte.
L’allarme era scattato immediatamente. Non appena i genitori si sono accorti della sua assenza, si sono rivolti con grande apprensione alla Polizia di Stato, denunciandone la scomparsa. Gli uomini del Commissariato di via Ragazzi del ’99 si sono subito mobilitati, dando il via a serrate ricerche che si sono protratte per l’intera nottata. Il timore era palpabile, specialmente in considerazione della giovane età di Oleksandr e delle basse temperature notturne.
Gli stessi inquirenti, per massimizzare le possibilità di un rapido ritrovamento, avevano diffuso un appello urgente, chiedendo la collaborazione dei cittadini e invitando chiunque avesse visto o avesse informazioni sul ragazzino a contattare immediatamente il Commissariato.
La svolta tanto attesa è arrivata poco dopo le 10 di martedì 4 novembre. Oleksandr è stato riconosciuto e fermato da agenti della Polfer presso la stazione ferroviaria di Gallarate, non lontano da casa sua, come confermato dalle fonti investigative.
Il 12enne, pur provato dalle ore trascorse fuori, è apparso in buone condizioni di salute ed è stato messo immediatamente in sicurezza. L’emozione del ritrovamento ha permesso ai genitori di Oleksandr di riabbracciarlo dopo l’angoscia della sparizione, chiudendo così la parentesi di grande preoccupazione.
Ora, con il ragazzino al sicuro, le Forze dell’Ordine avranno modo di approfondire le ragioni che hanno spinto Oleksandr, descritto come un giovane tranquillo e riservato, a prendere una decisione così inusuale, dato che non si era mai allontanato da casa da solo prima di questa notte.





















