Grazie ai sistemi di sicurezza di Poste Italiane, è stato sventato un tentativo di furto ai danni dell’ATM Postamat dell’ufficio postale di Cerro al Lambro, situato in Piazza Roma, 14. I fatti risalgono alla notte dell’11 maggio, quando il sistema di allarme Colibrì ha segnalato un’attività sospetta intorno alle ore 02:10 alla Situation Room di Milano, la sala di controllo attiva H24 di Poste Italiane.
Dalle telecamere remotizzate, gli operatori hanno notano degli individui intenti a manomettere l’ATM per inserire una marmotta esplosiva. Contestualmente, sono state allertate le Forze dell’Ordine, che sono giunte immediatamente sul posto. I malviventi, al suono delle sirene, si sono dati alla fuga in macchiana a forte velocità, inseguiti dai militari. I Carabinieri hanno confermato la manomissione dell’ATM. Grazie al tempestivo intervento della Situation Room di Milano il furto è stato sventato.
Ancora una volta l’impegno di Poste Italiane per garantire standard di sicurezza sempre più elevati, a tutela delle persone e dei beni aziendali, unito alla dotazione di sistemi di sicurezza tecnologicamente evoluti e alla stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine, ha consentito di contrastare efficacemente l’attacco predatorio.
I sistemi di custodia del denaro di Poste Italiane sono decisamente all’avanguardia tanto che nell’ultimo anno è stato sventato il 55% degli eventi criminosi tentati in tutta Italia. Tale risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’azienda in materia di protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, di dotare tutti i 292 uffici postali di Milano e provincia di dispositivi a protezione del contante, tra cui speciali casseforti ad apertura temporizzata, e di attivare 1.221 sportelli dotati di rollercash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione. Ulteriori sistemi antieffrazione sono stati introdotti a protezione degli ATM, come ad esempio la cosiddetta “ghigliottina” che, attraverso una paratia mobile, impedisce l’introduzione di esplosivo all’interno della cassaforte stessa. La “ghigliottina” è una struttura blindata che garantisce la protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro per uscire dalla cassaforte dell’ATM. Questo sistema non consente l’introduzione dell’esplosivo all’interno della cassaforte stessa rendendo vano il tentativo di attacco.
L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti, ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni. Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli uffici postali di Milano e provincia, l’introduzione di numerosi servizi di vigilanza armata e la presenza di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso, composti da oltre 1.613 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali di Poste Italiane e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva, di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine.