ABBIATEGRASSO BRUXELLES “A inizio 2019, credo, Panzeri ritenne che anziche’ prendere il denaro in contanti, sarebbe stato preferibile creare una struttura giuridica in cui avremmo potuto partecipare – soprattutto lui perche’ io avevo un lavoro – e quindi gestire il flusso di denaro in un modo legale.
Per questo motivo Panzeri si rivolse alla sua contabile, Monica Berlini, che a proposito ando’ in Qatar con Panzeri durante i mondiali. Una societa’ di consulenza, Equality, venne creata in Italia. La societa’ forniva servizi per una compagnia con sede in Inghilterra”. E’ un passaggio delle dichiarazioni rese dall’ex assistente parlamentare Francesco Giorgi contenute nel mandato d’arresto europeo eseguito ieri nei confronti della commercialista Monica Rossana Bellini.
“E’ stato il palestinese che suggeri’ di rivolgersi a Hakan e alla sua compagnia in Inghilterra, di cui non ricordo il nome. Dal momento che era coinvolta una societa’ inglese, i documenti doveva essere preparati in inglese. Il mio ruolo fu quello di mettere Panzeri, sua figlia Silvia e la sua contabile Monica Bellini (nessuno di loro parla inglese) in contatto con Hakan)”, ha messo ancora a verbale il marito dell’ex vicepresidente dell’Europarlamento Eva Kaili. “Silvia – continua Giorgi – preparo’ le carte come avvocato mentre io contribui’ alla creazione di Equality con le mie conoscenze linguistiche. Per giustificare l’uso di una compagnia italiana a una inglese, i servizi dovevano essere fatti in Inglese. Quindi chiesi a conoscenti della mia famiglia, che parlano in inglese, di fornire un aiuto concreto senza sapere cosa stesse succedendo”.