MILANO – “Credo che le possibilità di vittoria per Letizia Moratti siano ridottissime. Temo per lei che si collocherà al terzo posto, col rischio di non entrare nemmeno in Consiglio regionale a causa del regolamento”.
L’ex presidente di Regione Lombardia, Roberto Formigoni, in un’intervista ad Affaritaliani.it Milano dice la sua a pochi mesi dalle elezioni. Da “curioso delle cose politiche” non può esimersi dal commentare la candidatura di Moratti e quella dello sfidante Pd Pierfrancesco Majorino, un profilo “di estrema sinistra”. Con un’osservazione anche sul ruolo dei popolari e dei cattolici e un consiglio al governatore a caccia del bis Attilio Fontana: “Le campagne elettorali sono bestie strane, non c’è nulla di scontato e vanno affrontate con determinazione anche quando si ha il vento in poppa come capita a lui adesso. Ma Fontana è una persona seria e sono sicuro che lo farà, girando per la Lombardia e incontrando categorie, lavoratori e imprenditori”.
E’ pronto a confrontarsi “a viso aperto” con Letizia Moratti il candidato governatore del centrosinistra Pierfrancesco Majorino che però resta scettico sulla volontà di dialogo dell’ex vicepresidente della Lombardia ora candidata della lista civica a suo nome e del Terzo Polo. “Rispetto molto le opinioni di Letizia Moratti, con lei e l’altro candidato del centrodestra Fontana mi confronterò a viso aperto in campagna elettorale per il futuro della Lombardia. Quel che non comprendo del ragionamento della ex vicepresidente di Fontana – ha osservato l’eurodeputato Pd è come mai, volendo dialogare con noi, abbia per due anni votato a favore di tutti dico tutti i provvedimenti della giunta che oggi contesta”. “Dopo 28 anni – ha concluso – c’è bisogno di un grande cambiamento e sono sicuro che tantissimi cittadini lombardi saranno al nostro fianco”. 01