RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Nella serata di martedì 11 febbraio 2020, in occasione dell’appena trascorso “Giorno del Ricordo”, si sarebbe dovuta tenere una conferenza, organizzata dalla nostra sezione di Gioventù Nazionale Martesana di concerto con la locale sezione di Fratelli d’Italia, nella sala conferenze della biblioteca di Pessano con Bornago.
Apprendiamo con grande stupore e amarezza che, con circa 24 ore di preavviso, l’autorizzazione all’utilizzo della sala, concessa da giorni, ci è stata revocata.
Il motivo? Qualche sedicente “democratico antifascista”, nella specie la direzione provinciale di quella associazione pleonastica (ma finanziata con soldi pubblici) che è l’ANPI, ha ben pensato di minacciare l’amministrazione comunale, come confermatoci dal Sindaco, se non ci fosse stato impedito di svolgere la nostra serata: a detta loro uno dei relatori chiamati a intervenire, Federico Goglio, in arte Skoll, sarebbe un neofascista dichiarato, come tale meritevole di censura.
Questi campioni di intolleranza non si sono però accorti che lo stesso Goglio circa una settimana fa si trovava al Senato della Repubblica, per tenere una conferenza del tutto simile a quella in programma a Pessano; anche in quell’occasione, peraltro, invitato da Fratelli d’Italia, che per chi non lo ricordasse è un partito perfettamente legale ed inserito all’interno del c.d. “arco costituzionale”.
Dunque, delle due l’una: o il Senato della Repubblica si è improvvisamente fascistizzato, oppure, come al solito, l’ANPI ha parlato a vanvera.
Anzi, hanno fatto ciò che riesce loro meglio: minacciare, usare violenza e mistificare, dove pensano di poter avere la meglio.
La loro sede a Pessano si trova a due passi dalla sala della conferenza, motivo per cui sarebbe risultato facile per loro radunarsi e venire a deliziarci della loro presenza.
Il loro giochetto però salta subito all’occhio se si pensa che lo stesso Goglio la sera prima, 10 febbraio, teneva un’altra conferenza dello stesso stampo, sempre su invito di Gioventù Nazionale e Fratelli d’Italia, nella sala conferenze del comune di Corbetta. Corbetta, provincia di Milano – ANPI provinciale di Milano, insomma, sempre un territorio sul quale dovrebbero agire.
Da quelle parti però non sono una presenza così nutrita e costante; e infatti nessuno ha detto una parola.
E la conferenza si è svolta nel pieno rispetto della legge (il “Giorno del Ricordo”, peraltro, è una ricorrenza fissata con Legge dello Stato) e senza assaltare sedi o imbrattare i muri (se conosceste il nostro movimento sapreste che al massimo i muri li andiamo a pulire).
Soprassediamo in questa sede sull’ignavia del Sindaco, che ovviamente riteniamo avrebbe dovuto comportarsi diversamente.
Siamo delusi e arrabbiati, ma la conferenza è solo rimandata. Non saranno certo gli antifascisti fuori tempo massimo a fermarci. Come può uno scoglio arginare il mare?
Marco Alfonzo- Presidente di GN Milano Provincia
Gabriele Marinelli – Vicepresidente
