Le elezioni europee si terranno, dal 23 al 26 Maggio. Lo spoglio avverrà, simultaneamente per tutti i 27 stati, alle ore 23 del 26 Maggio.
Il Regno di Svezia eleggerà 21 deputati, domenica 26 Maggio. Il sistema elettorale sarà un proporzionale puro, con soglia di sbarramento al 45%, in un unico collegio nazionale.
La Monarchia Parlamentare Svedese ha votato, per le parlamentarie, lo scorso Settembre. Vincenti sono stati i socialdemocratici di Stefan Lofven. Prima forza della Svezia con 28,4% dei consensi. Seconda la destra moderata di Ulf Kristersson, col 19,7%. Terzi i sovranisti del Partito degli Svedesi Democratici (DS), guidati da Jimmie Akesson (web designer e ludopata). In fortissima ascesa.
Al Riksdag, il Parlamento svedese, siedono 349 parlamentari, eletti con un sistema proporzionale. Le liste sono di 2 tipi: nazionali e regionali (solo per i partiti maggiori). I parlamentari svedesi solo un mese e mezzo fa hanno votato la fiducia al nuovo governo. Dopo, circa, sei mesi di impasse, l’esecutivo giallo-azzurro sarà guidato dal premier uscente, Stefan Lofven. Appoggiato direttamente dai Verdi (appoggio interno) e caso per caso, cioè votazioni su singoli provvedimenti, dai Comunisti (appoggio esterno).
Lo stesso blocco rosso-verde, attualmente al 40%, si presenterà alle europee di Maggio, contro il blocco-azzurro. Quest’ultimo formato da: sovranisti, moderati (Moderaterna), centristi, liberali e cristiano democratici (Kristdemokraterna), al 38%. La differenza di eurodeputati eletti sarebbe, quindi, ridotta di una unità: 11 il primo, 10 il secondo.