Stanno per arrivare le attese vacanze invernali e secondo l’indagine realizzata da Tecnè per la Federalberghi, quest’anno è in aumento il numero di coloro che potranno permettersi i viaggi in questo periodo. In tutto saranno 19,3 milioni di persone.
Il 91% dei vacanzieri preferirà il Bel Paese, mentre il rimanente 9% preferirà le località estere. Sono in aumento i soggiorni più lunghi e c’è anche chi starà via per le tre festività.
Certo per il Natale gli spostamenti saranno in maggior numero toccando i 12 milioni di viaggiatori, comprendendo in questa cifra sia chi partirà esclusivamente per questa ricorrenza, sia chi prolungherà il soggiorno fino a Capodanno e anche all’Epifania.
All’interno di questa quota, 7,9 milioni di persone opteranno di concentrare la propria vacanza tra Natale e Santo Stefano, rientrando nelle proprie case prima dell’inizio del nuovo anno.
Secondo il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca: “Complessivamente i dati della nostra indagine raccontano la capacità di resilienza ed adattamento dei nostri connazionali. Il contesto economico non è certo dei migliori oggi. Non dimentichiamo che sono proprio le scarse risorse economiche a costringere a casa molti potenziali viaggiatori.
Tuttavia, resta l’istanza di onorare le tradizioni, di godersi i propri cari in un momento di serenità e relax magari evitando grandi spostamenti, di visitare località non troppo distanti dalla propria base, curiosando tra i mercatini natalizi o visitando città d’arte.
Il Belpaese, abbiamo visto, resta la destinazione privilegiata, in sostanza il turismo domestico è il volto di questo Natale 2025”. Ma dove andranno gli italiani in vacanza? Per Natale saranno 7,5 milioni gli italiani che trascorreranno le festività in Italia, mentre 400 mila sceglieranno mete internazionali.
Per chi sceglie l’Italia, la montagna (28,7%), seguita dalle località di mare (25,2%), dalle località d’arte (12,7%). Spesa media pro-capite di 1.482 euro.
Per Capodanno 2026 saranno 10 milioni 210 mila gli italiani complessivamente in vacanza , di questi 4 milioni 550 mila viaggeranno solo per questa festività, saranno 3 milioni 880 mila, che sceglieranno di restare nel Belpaese, prediligendo la montagna (33,7%), località d’arte (25,3%).
La spesa media pro capite (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti) sarà di 672 euro.
Inoltre, conclude Bocca: “L’apertura del nuovo anno ci proietterà velocemente verso la grande sfida delle Olimpiadi Milano Cortina 2026. E noi vogliamo che a vincere, oltre i campioni in campo, siano anche i nostri imprenditori dell’ospitalità e tutto il turismo italiano”.
Manuelita Lupo


















