Riceviamo e pubblichiamo
In merito agli articoli apparsi su “Il Giorno” (“Abbiategrasso beffata da Lealtà Azione: danni alla struttura comunale. Il municipio chiede il risarcimento”) e “Ordine e Libertà” (“Festa del Sole in Fiera, sorpresa in Consiglio: Biglieri svela che nella richiesta degli spazi negli uffici non c’era alcun riferimento a Lealtà Azione”) è doveroso precisare alcuni passaggi in quanto riportati, opportunamente, in modo del tutto non veritiero.
Ovviamente a rilasciare queste informazioni è un consigliere di minoranza del PD, Francesco Biglieri, il quale dichiara l’utilizzo dell’auditorium non oggetto della concessione (in quanto concessi solo gli spazi esterni) e che al termine della festa, a seguito di un non meglio precisato sopralluogo di addetti Comunali – non si sa il giorno né l’orario né chi – sarebbero stati riscontrati ingenti danni alla struttura.
Per quanto riguarda l’utilizzo dell’auditorium non oggetto delle concessione, si è reso necessario in quanto stava per arrivare un forte temporale che avrebbe messo in pericolo l’incolumità dei relatori e delle persone presenti e dopo alcune telefonate ove avvisavamo che lo avremmo utilizzato, abbiamo spostato il tutto all’interno.
Immediatamente l’indomani mattina, ci siamo premurati di mandare una mail all’ufficio tecnico del comune ove ci scusavamo per quanto accaduto, spiegandone i motivi e rendendoci immediatamente disponibili a pagare l’eventuale affitto delle struttura (questa mail è agli atti qualora dovesse servire). Il costo dell’auditorium è di 665,00= quindi abbiamo ritenuto corretto lasciare la caparra di 600,00= bonificando il martedì successivo la restante somma di 65,00= euro (copia del bonifico agli atti).
Opportunamente, il Sig. Biglieri, nella sua intervista si è “dimenticato” questo passaggio, troppo impegnato a screditare l’associazione.
In merito ai danni asseriti, preme precisare che a norma di legge, il sopralluogo deve essere fatto alla presenza di rappresentanti dell’associazione che in quell’occasione ha utilizzato gli spazi, nel giorno immediatamente successivo (si ricorda che alcuni membri sono stati presenti tutta domenica per le pulizie ergo gli addetti del comune ben potevano passare e controllare insieme a loro) ma, soprattutto, i danni devono essere documentati, fotografati e verbalizzati e il relativo verbale deve essere sottoscritto dalle parti. Ciò non è affatto avvenuto: non si ha una foto, né tanto meno un verbale sottoscritto.
Pretestuoso è, invero, imputare degli asseriti danni all’associazione al fine di screditarne il nome e la Festa. Appare proprio un disegno studiato ad hoc dai rappresentati della minoranza consigliare al fine di screditare sia l’associazione sia il Consiglio Comunale reggente.
Infine, con questa nota, rappresentiamo che la chiusura dell’articolo, ove il Sig. Biglieri testualmente dichiara <noi invece pensiamo che chi è stato ospitato all’interno della festa di Libertà (che poi è lealtà) Azione non si ispiri ai principi democratici del nostro Stato>, è già stata oggetto di valutazione da parte dei nostri Legali i quali procederanno nelle opportune sedi giudiziarie.
Ufficio Stampa Lealtà Azione/Federazione