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MILANO – «Attilio, vaccina la nonna di Fedez. Ti prego». La provocazione corre sul web e così, dopo le esternazioni contro Regione Lombardia da parte dei Ferragnez, per non aver ancora vaccinato la nonna novantenne di Fedez, dal suo blog ilmonti.com il vicecapogruppo del Carroccio al Pirellone replica senza mezzi termini.
«La campagna vaccinale è una corsa contro il tempo ma in questi giorni il caso mediatico monta attorno ad una delle coppie più social del mondo: i Ferragnez. La nota blogger, famosa per rendere pubblica e commerciabile ogni cosa della sua vita, si è arruolata in prima linea nella campagna contro Regione Lombardia. Motivo? La Lombardia, governata dalla Lega, non ha ancora vaccinato la nonna di Fedez che ha 90 anni», scrive Monti.
«Alla Ferragni poco importerà sapere, per esempio, che la Lombardia (dato del 2 aprile) ha già vaccinato con la prima dose il 70% dei novantenni, sopra la media nazionale che è del 63%, e sopra pure al Lazio (che pare essere diventata la sanità migliore al mondo) che è ferma al 65%. Insomma, la Lombardia sta al top nelle vaccinazioni dei novantenni. Però, secondo la Ferragni noi facciamo schifo. Perché non abbiamo vaccinato la nonna di Fedez!», prosegue il consigliere leghista.
«Intendiamoci, io mi sento di chiedere scusa, come Lombardo e come Consigliere Regionale, alla nonna di Fedez, che merita il mio e il nostro rispetto. Ogni giorno che passa è un giorno perso. Come mi sento di chiedere scusa a ogni singolo lombardo che ha subito anche il più piccolo disservizio. Vorremmo aver vaccinato tutti i nostri nonni lombardi (i miei purtroppo non ci sono più) in un sol giorno. Però questo non può cancellare lo sforzo messo in campo da decine di migliaia di operatori sanitari e volontari, gente che si spacca la schiena ogni giorno per raggiungere risultati che sono sopra la media nazionale. Lì a vaccinare, senza farsi selfie o trastullarsi con le storie su Instagram per farsi pagare».
«Ma effettivamente la statistica, in questo caso, ci inchioda: sul totale nonne di Fedez noi abbiamo una percentuale di somministrazione pari allo 0%! Una vergogna nazionale», conclude Monti. «E certo, la comunicazione conta. Quello che dipinge Chiara Ferragni non è la verità, ma molti la prendono come tale. Quindi, Attilio, vacciniamo la nonna di Fedez, i Ferragnez ci garantiranno 5 post e 10 storie su Instagram. Trattiamo, magari ci fanno pure lo sconto!».
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