MAGENTA โ Arrivano novitร sul caso STF, la storica azienda del Magentino finita da qualche anno in una situazione di crisi poi culminata con lโapertura della procedura di fallimento.
Come รจ noto, ai primi di luglio si รจ concretizzata la cessione del ramo dโazienda alla STF Balcke โ Duerr Srl per 37 dipendenti tra produzione, quadri e dirigenti.ย โUnโoperazione andata a buon fine โ ricorda il sindacalista della FIM CISL Ermanno Alemani – ย che, perรฒ, ha portato con sรฉ lโapertura della procedura di mobilitร per i restanti 53, di cui una buona parte รจ stata messa in sospeso dalla curatela per la scarsitร di commesse. La situazione ora โ continua Alemani – ย si sta normalizzando in funzione dellโaccordo di mobilitร ย raggiunto tra le parti che ha permesso a 22 di questi lavoratori di poter accedere alla Naspi, ovvero, lโex disoccupazioneโ.
Frattanto, giunge qualche altro segnale per la parte restante della forza lavoro โcongelataโ. โEโ di queste ore โ spiega Alemani โ la chiusura della cessione del secondo ramo dโazienda che perรฒ purtroppo riguarda solo dipendentiโ. Un trasferimento che perรฒ in prospettiva โ ma il condizionale รจ dโobbligo โ potrebbe comportare qualche โeffetto collateraleโ positivo rispetto alla decina di lavoratori dellโazienda magentina attualmente impegnati in trasferta in Francia.ย ย Da ultimo, restano gli altri 6/8 lavoratori che restano in carico alla curatelaย e che, pertanto, potranno essere utilizzati per ricoprire alcune posizioni relativi alla gestione del fallimento fino a quando la curatela, appunto, lo riterrร necessario.ย โPremesso che stiamo parlando comunque della storia di un insuccesso aziendale โ commenta Alemanni โ cerchiamo almeno ย di cogliere da questi ultimi due trasferimenti delle opportunitร che nel tempo potranno concretizzarsi nel portare un po’ di stabilitร lavorativa a questi dipendentiโ.
(*foto a cura di Roberto Garavaglia Foto Sally)