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Dall'archivio:

Faccia da viaggiatore parigino: il secondo atto del Duca in terra di Francia (attenzione ai topi!)

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Il viaggio si divide in 4 parti: la partenza e arrivo, i primi giorni, il resto della permanenza e il ritorno!

PARIGI – La prima notte a Parigi è una dormita da sasso in stagno con cuscini uno sopra l’altro formato doppio strato….
La doccia è un box dove ci entro a mala pena e cerco di fare tutto visto la mancanza del bidet!
Il doccino non oso usarlo perché ho paura di fare lavaggio a tutto l’abbigliamento…
La colazione è una festa del dolce che per quelli come me che amano salato è un grande problema…
Poi arrivano affettati in busta …
Io sono mattiniero e vedo la preparazione di una bevanda molto diffusa in Francia: acqua e limone …viene venduta pure al Mc Donald ogni presente in ogni luogo …

Una città piena di chiese dove puoi fare offerte con bancomat e di bellezza gotica favolosa …
Ma il mio animo contadino provinciale mi vuole portare alla: “Torre Eiffel” !!!

Le mie amiche che sono di casa in terra transalpina mi fanno fare biglietto per bus panoramico e visto il clima bello compreso di lampada.
Un bus con audio guida in 5 lingue tra cui italiano dove con un prezzo di 45 euro puoi girare per 24 ore e avere delle fermate in città.
Le cuffiette sono in un cesto all’ingresso del pullman incustodite da poter fare scorta o rivendita abusiva.

Il percorso è nei luoghi più caratteristici e turistici della capitale compreso il negozio della squadra di calcio locale.
Una città viva e con locali sempre pieni, ma è di notte il magnifico spettacolo dell’illuminazione e valorizzazione della storia di questa splendida e misteriosa città.
Una città con i problemi delle grandi e un poco di sporcizia e materassi in giro ma con un piano dei colori e tenuta della tradizione incredibile.
Una perla sono i lampioni molto storici e caratteristici….
La sera scopro un ristorante a punta nella discesa tra il Pantheon e il mio albergo dove mangio un piatto unico di carne maiale e insalata e un purè spezziato….
Un locale molto bello con costi contenuti ma di regola con 20 /35 euro si può mangiare molto bene e l’acqua portata in boccioni è gratis se non pretendete bibite o acque minerali di marca ..
In Italia abbiano la più grande flotta di bollicine in Francia ne ho viste solo tre; Evian, Sanpellegrino e la transalpina Perrier pure in lattina..

Ma la grande presenza di mini supermercati e alimentari stranieri permette di prendere da mangiare con meno di 10 euro e consumarlo in uno dei tanti parchi della città ma occhio ai topi vero flagello della città!!

Con le mie amiche facciamo un bel giro per il quartiere latino e noto delle reti che coprono dei buchi…?
Tornando in albergo vedo una colonia di ratti assalire un cestino dell’immondizia in uno spazio verde vicino al mio albergo!!! e qui mi cresce il tricolore sul petto!!!!Una ragazza passa vicino e non fa nessun grido anzi mi disturba la ripresa mentre una famiglia americana rimane senza parole…
Certo un video come il mio da Trastevere sarebbe andato sul tg Nazionale con indignazione popolare ma meglio non creare incidente diplomatico…
Ah un’altra caratteristica di Parigi è il continuo sentire sirene della polizia o macchine governative e la mancanza del giallo dai semafori pedonali altezza uomo che tra poco mi stirano e la guida sportiva con biciclette in modalità tour de France volata e monopattini Batman…
La seconda parte del viaggio finisce quando smetti di lamentarti e cercare la mamma pasta italiana stile quella che le mie amiche hanno mangiato mentre io integravo zuccheri con bibita ghiacciata americana…
Ah consiglio girare a piedi serve leggerezza e io desinavo solo perché la salita di Montmartre è unica ma veramente impegnativa e alla terza puntata.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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