1) quando hai iniziato ?
Ho iniziato a 19 anni debuttando in un programma televisivo su TELENOVA condotto da Enrico Beruschi che si chiamava LISTA D’ATTESA. Era il 2005.
2) contento della tua scelta?
Si, molto, ma ho dovuto faticare per ottenere tutto ciò che ho ottenuto. Ero cosí determinato che l’accademia era accessibile solo da chi aveva ottenuto il diploma di maturitá. E io non l’avevo. Cosí lavorando di giorno e frequentando la scuola serale ho potuto diplomarmi e iscrivermi successivamente in accademia.
3) com’è cambiato il settore in questi anni?
La tecnologia ha rivoluzionato molte cose e tante altre cambieranno ancora. Per esempio i provini anni fa venivano fatti solo in presenza, ora a volte basta un semplice selftape. L’ IA un pò mi spaventa per il futuro.
4) oggi fai anche l’insegnante? Hai allievi ? Consiglio ai giovani ?
Si, insegno da 12 anni, praticamente da quando mi sono diplomato. Ho diversi corsi e molti allievi. Lavoro principalmente nei Teatri tra il Catanese e il Magentini, ma tengo delle MASTERCLASS anche a Milano. Mi piace insegnare, mi permette di conoscere a fondo le persone.. molti si iscrivono ai miei corsi non solo perché vogliono diventare attori, ma anche per abbattere il muro della timidezza che é uno scoglio importante. Ti confesso un piccolo segreto: sei un bravo insegnante quando riesci a entrare in empatia con l’allievo e riesci a farlo esprimere. Doni un pò di te a ciascuno di loro e fai sentire ognuno a proprio agio accompagnandolo nel suo percorso. Questo per me é insegnare. Non sai quanti regali e lettere commoventi ho ricevuto dai miei allievi in tutti questi anni. I miei corsi continuano e ho sempre molte richieste. Sono soddisfatto. Ai giovani dico che dovrebbero essere piú determinati e avere piú passione, i social non li hanno aiutati in questo senso. Vogliono tutto e subito. Consiglio loro di leggere il mio Libro : MANUALE DELL’ATTORE ALLE PRIME ARMI. Lo si può acquistare online sui siti delle principali case editrici italiane.
5) come hai vissuto il passaggio generazionale da TV a internet e da giovane a maturo?
Ho notato che il mercato si sta dirigendo sempre di piú verso il web, intendiamoci la TV é ancora il mezzo principale, però negli ultimi anni ci sono stati vari cambiamenti. I provini per le pubblicitá ad esempio, sono molti di piú rispetto a prima e gran parte di questi sono destinati al web. Per quel che riguarda i ruoli, anche se io professionalmente ho iniziato tardi (mi sono diplomato attore che avevo giá 30 anni!) all’inizio mi davano ruoli da ragazzo universitario, giovane apprendista e via discorrendo anche perché dimostravo meno della mia etá. Ora posso essere, padre, avvocato, ingegnere etc..
6) hai un sogno non ancora realizzato nel cassetto?
Lo dico quí e per la prima volta. Sto cercando di fare il mio film. Dico mio perché sono autore del soggetto e interprete principale. Ma non é facile realizzare un film in grande stile. Mi piacerebbe realizzare qualcosa di interessante e senza rivelare troppi spoiler, la storia lo permette, perché parla di attualitá e lo fa in maniera leggera. É un film che fa sorridere, commuovere e riflettere. É una grande sfida. Un grande sogno non ancora realizzato.
7) il lavoro più bello della tua lunga carriera.
Non ne ho uno in particolare, perché sono tanti i momenti belli che ricordo. Per esempio quando ho interpretato l’Avvocato Riccardo nella Fiction ROCCO SCHIAVONE, é stata una bella esperienza. Ma anche quando sono stato il testimonial MOTTA come ‘Uomo Candito” mi sono divertito tantissimo. Eppoi aver calcato i Red Carpet del Festival di Venezia e quello di Cannes è giá di per sè una grande soddisfazione.
8) dopo tante soddisfazioni qual è il tuo scopo per il futuro?
Non vorrei ripetermi ma il mio film al momento rimane l’obiettivo su cui sono piú focalizzato. Certo, anche i corsi, i set e tutti i lavori che offre questo meraviglioso settore per me sono importanti e fondamentali, però manca ancora quel ruolo che mi consacri come figura di spicco nel panorama.
9) cosa vuol dire per te faccia da spot?
L’amico, il padre di famiglia, la persona della porta accanto, uno di cui ti puoi fidare.. e ad ogni modo io tutti questi personaggi li ho interpretati.
A cura di Max Moletti