RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “Egregio Direttore, ogni set è uguale ? Ogni set ha lati belli e brutti ?
Nel variegato mondo delle produzioni ci sono sempre molte situazioni. In tutte le occasioni ci sono varie posizioni e scene. Ci sono i protagonisti e i co-protagonisti.
Il set è un confessionale di aspirazioni e voglie dell’anima. Una cosa che vedo e sento in ogni set dove ci sono i giovani è sempre la stessa. Un refrain che risulta esser vero e in controtendenza con quello che si dice.
Giovani in gamba e svegli non fannulloni!
Ragazzi che oltre a fare comparse, figurazioni hanno un altro lavoro magari part time in più allo studio quotidiano. Intelligenti e istruiti con ottima conoscenza delle lingue straniere
Cresciuti con i social e internet e tanta voglia di viaggiare e conoscere. Hanno amici e conoscenti un po’ ovunque. Hanno chiaro in testa cosa vogliono fare e realizzare, la professione.
Ma tutti hanno un’idea ; l’Italia non è paese per giovani Parliamo di una nazione che vede volare via la meglio gioventù senza dire e fare nulla. Un grande parruccone e sapiente giornalista ultra ottantenne alzo alle spalle ; e se ne vanno
Forse il sistema del nostro Paese non è più sostenibile per le sfide future e soprattutto per le nostre generazioni avvenire. Possibile mai che nessuno da nulla.
Un giovane che se ne va porta via; esperienza, futuro, gioia e investimenti fatti
La nostra scuola e università non è messa male se tanti giovani sono richieste e realizzati all’estero
Il problema è fuori dalle aule: il mondo del lavoro e impresa. Non voglio fare la polemica con un Referendum alle porte ma la sensazione è forte. Partono i migliori restano i fannulloni e arrivano ???
Un giovane italiano si integra subito con l’ ambiente e se va via con il veleno tra il dente non porterà indietro più niente. Non chiedere mai se è risorsa. Non chiedere mai perché uno giovane non ama il nostro paese. Al posto di restare giovani, cerchiamo di aiutare i giovani a restare.
Forse tutto il nostro apparato è andato a male …Magari iniziare veramente a premiare i migliori …
Aumentando i salari e stipendi … Utopia?”.
Massimo Moletti