RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “Siamo un popolo di commissari tecnici ! Forse un tempo ! Ora non più
Tra i tuttologi del web il calcio non ha più la palma di sport nazionale. Gli ascolti e l’entusiasmo non ha più la febbre degli anni 80/90 quando si tirava fuori il tricolore d’occasione.
Mancano giocatori italiani nelle grandi squadre italiane ma ad ogni mercato…solo stranieri !!!
Qualità ?? Mah ! Molti promettenti e validi calciatori nostrani sono in categorie minori ! Le nostre nazionali minori fanno buoni risultati ma i ragazzi non vengono schierati perché a 23 sono giovani e a 25 anni sono vecchi. Pensavo al film visto ieri sul 34; il Divin Codino…
La storia dell’antologico Roberto Baggio. Un atleta che ha dato tutto per la nazionale e ha fatto tutto per partecipare al mondiale 2002 …( Fallimento Moreno)
La nostra Nazionale tra la fine degli anni ’80 e inizio ’90 aveva i migliori talenti ma mai messi tutti in campo anzi ci voleva prudenza.
Ora nel deserto della mediocrità fa commozione pensare al recupero di Baggio per fare il suo ultimo mondiale…
Ma il problema che i talenti ci sono ma le nostre squadre sono in mano a procuratori e affaristi; riempiono le squadre di stranieri di dubbia bravura e tecnica. La nazionale è fatta per soffrire e patire perché il catenaccio è il nostro DNA. Il giro aperto e gli scambi di prima non sono materia nostra.
Ma la gente ama ancora questa nazionale ? Si, blocca il paese: stile Inghilterra – Italia di fantozziana memoria.
Il pallone continua a riempire le TV private, pagamento e pubblico ma ??? Il pubblico italiano ha altri sport come scelta. Dove forse ci sono italiani che difendono i nostri colori
Non chiedere mai se la nazionale gioca, non chiedere mai contro chi gioca ma la cosa importante è chi gioca.
Senza idolo non si va lontano nello sport”
