MAGENTA – Mancano ancora alcuni dettagli per l’ufficialità (che dovrebbe arrivare con una conferenza stampa nei prossimi giorni), ma è pressoché certo che l’edizione 2018 della Milano Torino di ciclismo partirà da Magenta.
Se succederà davvero, sarà indubbiamente un gran colpo per l’Amministrazione di Chiara Calati: la Milano-Torino è infatti la ‘classica’ più antica del panorama mondiale, prima edizione disputata nel 1876 con la vittoria di Paolo Magretti. Il lavoro per ottenere questo risultato è cominciato mesi fa, ed ha visto coinvolte diverse persone, dall’Amministrazione comunale a personaggi del mondo del ciclismo e del tessuto imprenditoriale e professionale magentino.
Nel 1876 otto corridori si sfidarono per la prima volta sul percorso fra le due città, in sella a primordiali biciclette. Dopo quattro anni di interruzione, dal 2008 al 2011, è stata riproposta nel 2012. Corsa nelle prime edizioni a marzo, è diventata classica d’autunno nel 1911. Durante il secondo dopoguerra la corsa è tornata a disputarsi a marzo; dal 1975 è tornata in calendario in autunno, a fine settembre o in ottobre, ad eccezione di alcuni anni.
L’edizione 2017 della Milano Torino si è svolta con partenza da San Giuliano Milanese (Sesto Ulteriano) per attraversare su strade pianeggianti la pianura Padana con una lunga progressione attraverso le piane di Vigevano e la Lomellina fino alle porte di Casale Monferrato, da lì verso la capitale sabauda.
Al momento la certezza è che la gara, organizzata con la consueta partnership del gruppo RCS-Corsera-Gazzetta, si disputerà mercoledì 10 ottobre.
Il cosiddetto ‘villaggio’, sul modello di quanto accade durante il Giro d’Italia, pare sarà collocato in piazza Mercato; dopo la partenza, i corridori dovrebbero attraversare le vie di Magenta, compreso il centro, per un evento le cui ricadute sul tessuto cittadino e commerciale dovrebbero essere davvero rilevanti. Basti pensare a cosa successe ad Abbiategrasso in occasione della partenza di tappa del Giro d’Italia.
Appassionati ed amanti delle due ruote, non c’è dubbio, si riverseranno copiosi su Magenta. Attendiamo l’ufficialità, come detto; e se così fosse, si tratta indubbiamente di un tonico niente male per la città.
ALBO D’ORO DAL 1990 AL 2017
ANNO | VINCITORE | SECONDO | TERZO | |||
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2017 | Rigoberto Urán | Adam Yates | Fabio Aru | |||
2016 | Miguel Angel Lopez Moreno | Michael Woods | Rigoberto Uran Uran | |||
2015 |
Diego
Rosa |
Rafal
Majka |
Fabio
Aru |
|||
2014 |
Giampaolo
Caruso |
Rinaldo
Nocentini |
Daniel
Moreno |
|||
2013 |
Diego
Ulissi |
Rafal
Majka |
Daniel
Moreno |
|||
2012 |
Alberto
Contador |
Diego
Ulissi |
Fredrik
Kessiakoff |
|||
2007 |
Danilo
Di Luca |
Mauricio
Soler |
Kim
Kirchen |
|||
2006 |
Igor
Astarloa |
Mirko
Celestino |
Paolo
Tiralongo |
|||
2005 |
Fabio
Sacchi |
Mirko
Celestino |
Paolo
Tiralongo |
|||
2004 |
Marcos
Serrano |
Eddy
Mazzoleni |
Francesco
Casagrande |
|||
2003 |
Mirko
Celstino |
Davide
Rebellin |
M. Angel Martin
Perdiguero |
|||
2002 |
Michele
Bartoli |
Oscar
Camenzind |
Gabriele
Missaglia |
|||
2001 |
Mirko
Celestino |
Niki
Aebersold |
Eddy
Mazzoleni |
|||
1999 |
Markus
Zberg |
Paolo
Bettini |
Jan
Ullrich |
|||
1998 |
Niki
Aebersold |
Oscar
Camenzind |
Marco
Serpellini |
|||
1997 |
Laurent
Jalabert |
Alex
Zulle |
Paolo
Lanfranchi |
|||
1996 |
Daniele
Nardello |
Stefano
Zanini |
Laurent
Jalabert |
|||
1995 |
Stefano
Zanini |
Rolf
Sorensen |
Francesco
Casagrande |
|||
1994 |
Francesco
Casagrande |
Mauro
Gianetti |
Zenon
Jaskula |
|||
1993 |
Rolf
Sorensen |
Paolo
Fornaciari |
Francesco
Frattini |
|||
1992 |
Gianni
Bugno |
Rolf
Aldag |
Tony
Rominger |
|||
1991 |
Davide
Cassani |
Tony
Rominger |
Sammie
Moreels |
|||
1990 |
Mauro
Gianetti |