Ma per ora l’iniziativa di legge popolare non attecchisce, solo 25 firme a Magenta, la gente ha altre emergenze…
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – <<Nonostante i piromani della paura che da settimane incendiano gli animi, continua con animo da pompieri, la raccolta firme per la legge di iniziativa popolare volta a superare la legge Bossi-Fini e vincere la sfida culturale dell’immigrazione puntando su accoglienza, lavoro e inclusione. Al banchetto ACLI del 23 luglio a Magenta sono state raccolte 25 firme dei magentini più alcune dei paesi limitrofi….. in attesa dei banchetti di Cornaredo.
*Alcuni obiettivi della campagna nazionale:
*Misure per l’inclusione attraverso il lavoro dei richiedenti asilo
Si prevede di ampliare il sistema Sprar puntando su un’accoglienza diffusa capillarmente nel territorio con piccoli numeri, rafforzando il legame territorio/accoglienza/inclusione attraverso tre azioni essenziali: apprendimento della lingua, formazione professionale, accesso al lavoro. Si introducono misure per aumentare, a beneficio di tutti, l’efficacia dei centri per l’impiego, da finanziare con i fondi europei Fami (Fondo asilo migrazione e integrazione), a partire dall’aumento del numero degli addetti e la creazione di sportelli con operatori e mediatori specializzati nei servizi rivolti a richiedenti asilo e rifugiati.
Chi volesse aderire al coordinamento dell’Est Ticino può scrivere all’indirizzo mail [email protected].
Ulteriori informazioni sulla campagna nazionale sono disponibili:
- sul sito http://erostraniero.casadellacarita.org/
- sulla pagina facebook nazionale https://www.facebook.com/lumanitachefabene/