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+Ennesima tragedia di migranti in mare. Meloni: criminale mettere 200 persone in 20 metri, vile speculare sui morti, vogliamo impedire simili tragedie

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Una nuova tragedia dei migranti davanti a una spiaggia del Crotonese: 40 cadaveri, tra cui quelli di molti bambini, sono stati recuperati da Capitaneria di porto e Guardia di Finanza, intervenuti per soccorrere il natante in difficoltà.
Il barcone, che trasportava probabilmente oltre 250 persone in arrivo da Iran, Pakistan e Afghanistan, non ha retto al mare molto agitato e si è schiantato contro gli scogli a pochi metri dalla costa di Steccato di Cutro.

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime “il suo profondo dolore per le tante vite umane stroncate dai trafficanti di uomini”. “E’ criminale – afferma il presidnete del Consiglio in una nota – mettere in mare una imbarcazione lunga appena 20 con ben 200 persone a bordo e con previsioni meteo avverse. E’ disumano scambiare la vita di uomini, donne e bambini col prezzo del ‘biglietto’ da loro pagato nella falsa prospettiva di un viaggio sicuro. Il Governo – conclude il premier – è impegnato a impedire le partenze, e con esse il consumarsi di queste tragedie, e continuerà a farlo, anzitutto esigendo il massimo della collaborazione agli Stati di partenza e di provenienza. Si commenta da sé l’azione di chi oggi specula su questi morti, dopo aver esaltato l’illusione di una immigrazione senza regole”.

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