MILANO – “Nella giornata di lunedì, a conclusione del primo giorno di scuola, alcuni candidati del Pd si sono prodigati nel distribuire il proprio materiale elettorale ai genitori che attendevano i propri figli. La scuola e gli spazi adiacenti devono rimanere estranei alla propaganda elettorale che gode di altri canali per la diffusione. Presentarsi all’uscita di scuola è a dir poco imbarazzante, approfittare della scuola per fare propaganda significa non agire nell’interesse dei nostri ragazzi soprattutto se piccoli.”
Così Silvia Scurati, consigliere regionale della Lega, segnalando quanto accaduto, alle 10.30, di lunedì in via Lulli a Milano davanti alle scuole medie statali Quintino di Vona.
“Alcuni genitori ci hanno segnalato una distribuzione di santini elettorali e volantini del Pd. Vista l’inerzia dell’amministrazione comunale a organizzare gli spazi per i manifesti elettorali oltre agli abusi commessi dal Pd che affiggono senza autorizzazione, non vorrei che la sinistra milanese, in ansia da prestazione, si metta a rincorrere gli elettori fino agli ingressi delle scuole dei propri figli”, ironizza Scurati. “Milano riapra gli spazi elettorali e si generi un patto di propaganda elettorale responsabile.”