ABBIATEGRASSO – “Chi oggi ciancia di “territorio” per il territorio non ha fatto niente e a Roma ha disciplinatamente votato tutti i provvedimenti che hanno condotto allo scempio attuale: una montagna di tasse e immigrazione fuori controllo, per citarne solo un paio”. Lo ha detto venerdรฌ sera l’on. Michela Vittoria Brambilla, candidata della coalizione di centrodestra nel collegio uninominale per Forza Italia, aprendo la sua campagna elettorale ad Abbiategrasso davanti ad una grande folla di persone riunite allo spazio Fiera.
Accanto a lei Fabio Altitonante, consigliere uscente e candidato alle regionali, oltre a dirigenti e sindaci del territorio, e il sindaco di Biร Cesare Nai.
L’ex ministro punta sull’ integrazione verticale” di tutti i livelli di governo: “I sindaci – ricorda – devono avere interlocutori affidabili in Regione, in Parlamento, nell’esecutivo nazionale. I risultati migliori, ed รจ logico che sia cosรฌ, si ottengono quando il colore politico รจ lo stesso. Parlare seriamente di “territorio” โ insiste – significa mettersi a disposizione, ascoltare, analizzare, comprendere e affrontare i problemi, fare squadra con gli eletti in tutte le istituzioni per risolverli. E cosรฌ sarร ”.
Di emergenze territoriali, e dei relativi impegni, si รจ parlato a lungo nell’incontro con gli elettori. L’on. Brambilla sottolinea che la chiusura del Pronto soccorso di Abbiategrasso nelle ore notturne dipende dall’applicazione di norme nazionali: “E’ il classico caso che richiede una revisione e una deroga, perchรฉ il distretto Abbiatense, con la sua densitร abitativa e una superficie di circa 200 chilometri quadrati, chiaramente non puรฒ restare senza un pronto soccorso notturno”.
Sul completamento della Vigevano-Malpensa non bisogna avere dubbi. “Lo dico โ avverte Brambilla – da ambientalista convinta: la salvaguardia del territorio, da garantire con tutti gli interventi opportuni, va coniugata con lo sviluppo. Bisogna sollecitare il CIPE perchรฉ deliberi rapidamente e “conservi” i 220 milioni giร stanziati. Lo farรฒ comunque, ma mi auguro di farlo con un governo di centrodestra in carica: cosรฌ sarร ancora piรน facile farci sentire”.
Collegato a questo รจ il tema della “deroga al patto di stabilitร ” per i Comuni virtuosi. “Ci sono molte opere โ avverte la deputata di Fi – che i Comuni potrebbero realizzare perchรฉ hanno i soldi in cassa e non ci riescono perchรฉ non possono aggirare il patto. Giustissimo, se il Comune รจ stato male amministrato ed ha speso troppo. Sbagliato, se รจ stato virtuoso ed ha raccolto le risorse necessarie. Non bastano sblocchi parziali, ci vogliono regole piรน chiare e piรน inclusive”.
Infine il capitolo sicurezza, legalitร e ordine: “Non si tratta solo di garantire l’incolumitร dei cittadini e l’intangibilitร dei loro beni, ma un quadro complessivo di sostanziale adeguamento alle regole basiche della convivenza civile e alle norme che disciplinano l’attivitร economica. Il centrodestra garantisce ciรฒ che il governo, per debolezza congenita e scelta ideologica, non ha saputo offrire. Risponderรฒ alla crescente domanda di sicurezza con una vigorosa azione amministrativa e legislativa, ben delineata nel programma della coalizione: carabinieri e poliziotti di quartiere e estensione dell’esperimento “strade sicure” con impiego delle Forze Armate per la sicurezza delle cittร , stipendi dignitosi e dotazioni adeguate alle forze dell’ordine, inasprimento delle pene per violenza contro un pubblico ufficiale. Tutto questo sarร accompagnato da una politica diversa sull’immigrazione, ispirata alla “normalitร ” europea: ripresa del controllo dei confini, stop agli sbarchi, respingimenti assistiti e stipula di trattati e accordi con i Paesi di origine dei migranti economici, piano Marshall per l’Africa (meglio spendere lรฌ piuttosto che sprecare qua), rimpatrio degli irregolari, abolizione della concessione indiscriminata della cosiddetta “protezione umanitaria”.