MILANO – Estate, tempo di ferie ed esodi vacanzieri per tutte le categorie, a pochi giorni dal primo weekend “da bollino nero” del 2019 quando milioni di italiani si metteranno in viaggio sulle autostrade. Il settore del sesso a pagamento non è da meno, oltre a escort che decidono di andare in vacanza come normali lavoratrici, sono moltissime quelle invece che decidono di approfittare del periodo estivo per fare affari, spostandosi nelle zone turistiche, lasciando le grandi città spopolate.
Possiamo analizzare in dettaglio questo fenomeno grazie ai dati raccolti nel 2018 dal motore di ricerca di Escort Advisor, il primo sito di recensioni di escort in Europa. Per esempio, a Roma, se a giugno si contavano mediamente 2.228 escort attive online, ad agosto questo numero è calato fino a 818, un crollo del 63% dell’offerta di sesso a pagamento.
A Milano invece nel 2018 si è realizzata una tendenza molto diversa, con uncalo del solo 11%: da un totale di escort attive a giugno di 1.945 a un totale ad agosto di 1.731.
Ogni anno ad Agosto, ormai da 5 anni ovvero da quando operiamo in Italia, nel settore si riscontra un aumento di presenze nelle maggiori località turistiche, soprattutto marittime. Il calo di presenze generale, soprattutto nelle grandi città, è imputabile anche al fatto che ad agosto anche le sex workers si concedono un periodo di vacanza di almeno due settimane – commenta Mike Morra, fondatore del sito – Vedremo se nel 2019, come sembra fino ad ora, queste tendenze saranno confermate.
La migrazione delle escort è visibile anche attraverso un altro strumento del sito Escort Advisor: la mappa interattiva, in grado di evidenziare dove si trovano le sex workers iscritte al sito, in tempo reale. Attraverso questa è possibile notare quante e dove siano attive. |