Appuntamento in Comune, a cura dell’associazione Matite Colorate
CORBETTA – Don Lorenzo Milani, sacerdote ed educatore (nato nel 1923 e morto a Firenze nel 1967), è stato il fondatore e l’animatore della famosa scuola di Sant’Andrea di Barbiana, il primo tentativo di scuola a tempo pieno espressamente rivolto alle classi popolari. I suoi progetti di riforma scolastica e la sua difesa della libertà di coscienza, anche nei confronti del servizio militare, compaiono nelle opere Esperienze pastorali, Lettera a una professoressa e L’obbedienza non è più una virtù (questi ultimi due testi scritti insieme con i suoi ragazzi di Barbiana), nonché una serie importantissima di lettere e articoli. A lungo frainteso e ostacolato dalle autorità scolastiche e anche da una parte di quelle religiose, don Milani è stato una delle personalità più significative del dibattito culturale del dopoguerra e la sua vita rappresenta ancora oggi una grande testimonianza di fedeltà nelle sua scelta di essere dalla parte degli ultimi.
Il pensiero e l’opera di don Milani, figura di riferimento del cattolicesimo democratico italiano, rivive nella mostra che l’associazione Matite Colorate proporrà a Corbetta dal 18 al 29 ottobre, con patrocinio di Acli, parrocchia e Comune, una mostra fotografica nella sala Corbetta di una volta del palazzo comunale.
Previsti anche alcuni momenti di dibattito: il 18 ottobre alle 21, in sala Grassi- con Agostino Burberi (alunno di don Milani) e don Massimo Mapelli della Caritas- quindi anche il 22 e il 29 ottobre alle 16.