“Ancora una volta la Lega, con il suo approccio concreto ai problemi, è riuscita ad arginare le eco-follie di Bruxelles, che puniscono indiscriminatamente imprese, lavoratori e cittadini in nome di una salvaguardia ambientale ideologica e totalmente priva di sostenibilità economica e sociale.
Grazie al rinvio di un anno del blocco dei veicoli diesel Euro 5, è stato tutelato il diritto alla mobilità dei cittadini della Lombardia, del Piemonte, del Veneto e dell’Emilia Romagna, che con i loro spostamenti e il loro lavoro generano ricchezza e sviluppo per il territorio, per il Paese e per l’Europa. Il divieto avrebbe colpito anche auto immatricolate nel 2015, che oggi hanno un’età inferiore all’età media del parco auto circolante in Italia, che è di 12,8 anni.
La Lombardia, da sempre avanti nei campi dell’innovazione e del progresso, saprà trovare soluzioni alternative per raggiungere gli obiettivi climatici imposti dall’UE, senza gravare sulle tasche dei cittadini e senza limitare l’attività di famiglie, piccole imprese e artigiani, che in questa congiuntura difficile non sono in grado di acquistare né una costosa auto elettrica, come vorrebbero gli estremisti green che dettano legge nelle istituzioni europee, né un’auto nuova con motore tradizionale, come dimostra la vivacità del mercato dell’usato”.
Lo dichiara l’eurodeputata Isabella Tovaglieri (Lega), componente della commissione Industria del Parlamento europeo.