CANEGRATE – Si è svolta ieri presso la commissione ambiente del Consiglio Regione un’audizione con il Comitato Cascinette in merito alle problematiche relative al depuratore di Canegrate, un tema che riguarda il territorio da oltre dieci anni, con i cittadini che lamentano esalazioni continue che preoccupano e dinanzi alle quali chiedono una risposta concreta da parte delle autorità competenti.
“Ringrazio il Presidente Pase – ha affermato in Commissione Silvia Scurati, consigliere regionale della Lega – per avere accolto il mio appello in tempi brevi per convocare in audizione il Comitato Cascinette. L’odierna audizione ha aggiunto dati importanti alla discussione, con la principale preoccupazione per il fatto che ancora oggi non si conosca né la tipologia né la composizione delle sostanze causa dei miasmi e di possibili danni alla salute dei residenti”. “Sulla base anche di quanto ha dichiarato il chimico Casero, ovvero che ‘si tratti di sostanze non create dal depuratore ma che arrivano al depuratore’, vi è il sospetto che vi possano essere sversamenti, anche in orari notturni, da parte di qualcuno che abusa delle strutture esistenti”. “Dove è stata in questi ultimi 10 anni l’Amministrazione Comunale? Il Comune ha il dovere di tutelare la salute pubblica e credo che avrebbe dovuto interloquire non solo con CAP, gestore del depuratore, ma anche con Regione Lombardia”.
“Faccio appello alla Commissione Regionale Ambiente – ha proseguito Silvia Scurati – affinché svolga un ruolo di coordinamento fra i cittadini, Enti Locali, CAP e ARPA al fine di valutare le soluzioni più opportune per contrastare e risolvere definitivamente questo problema”. “Sono infine convinta – ha concluso la rappresentante del Carroccio – che i cittadini del quartiere Cascinette debbano ringraziare il comitato per il lavoro svolto finora e in quanto si sono fatti portavoce della questione in Regione Lombardia”.