MILANO – “Condivido in pieno l’appello dell’assessore regionale Melania Rizzoli al ministro Azzolina, in cui si torna a chiedere un sostegno concreto alle scuole paritarie. La legge 62, che risale ormai a 20 anni fa, resta impunemente disattesa. Qualcuno ci ha fatto il callo, o finge che non esista. Ma gli effetti devastanti della NON parità economica tra strutture statali e paritarie rischiamo di vederli a breve”
Lo ha riferito Luca Del Gobbo, consigliere regionale di Noi con l’Italia, a proposito del mancato stanziamento di risorse nel recente decreto del governo a favore degli istituti paritari del primo e secondo ciclo.
“Si sta logorando il sistema pubblico della scuola – ha detto Del Gobbo –. A settembre, un pezzo di pluralismo scolastico rischia di scomparire, quindi un bisogno educativo non troverà più risposta, conteremo nuovi disoccupati tra il corpo docente e una dimensione fondamentale di libertà verrà meno per numerose famiglie. E’ così difficile da capire?”.
L’esponente regionale rilancia una sua recente proposta: “Ripristinare il Buono scuola regionale con copertura al 50% della retta scolastica, in via del tutto eccezionale per l’anno 2020/2021, può venire incontro ai bisogni delle famiglie e aiutare a non far crollare il sistema. Ancora una volta, potrebbe essere la Regione a mettere una pezza dove lo Stato è colpevolmente assente”.