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Dal sogno di arrivare a Magenta all’inferno del campo profughi: “Mio cugino bloccato da un anno in Bosnia”

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MAGENTA Tra le migliaia di profughi richiusi in un campo a Bihaฤ‡, nella Bosnia Erzegovina, uno di sicuro era diretto a Magenta. Un sogno, al momento, infranto, da una situazione che non sembra sbloccarsi. Si chiama Samran But, ha 32 anni ed รจ cugino di Ayub Akhter, presidente dellโ€™associazione magentina Moschea Abu Bakar, volto ormai noto in cittร . “Io e il fratello Farhan, anche lui di Magenta e cittadino italiano, siamo in apprensione per Samran โ€“ dice Ayub โ€“ dovrebbe trovarsi in Bosnia da oltre un anno, dopo un periodo tra campi profughi al confine con lโ€™Ungheria e in altre localitร ”. Samran non puรฒ ottenere il ricongiungimento familiare ed รจ stato praticamente obbligato a tentare lโ€™avventura di arrivare in Italia con il metodo piรน difficile e anche rischioso. In questi giorni, come mostrano i video che arrivano dai Balcani, le temperature sono abbondantemente sotto lo zero. Ogni tanto i familiari riescono a sentirlo tramite messaggistica.

“Ormai le condizioni di vita, come ci racconta, sono diventate impossibili โ€“ spiega Ayub โ€“ Non รจ possibile nemmeno avere le medicine e il cibo, le cose basilari mancano. Ci addolora sapere che lui, e altre migliaia di persone si trovano in quelle condizioni”. Ad Ayub e Farhan si รจ stretto il cuore quando lโ€™hanno visto durante le riprese di un telegiornale lโ€™altra sera. “Il campo era immerso nella neve โ€“ aggiunge โ€“ tutti in fila per avere qualcosa, molti senza scarpe. Cercano di raccogliere della legna e fare un poโ€™ di fuoco per scaldarsi. Lui non si trova nel campo principale di Bihaฤ‡ , ma in uno vicino. Ci ha spiegato che non possono nemmeno dirigersi in cittร . Sono rinchiusi in quel campo senza via di uscita”.

Una vicenda surreale che si scontra con la necessitร  di salvaguardare i diritti umani. Lโ€™intera comunitร  pakistana di Magenta, particolarmente unita e numerosa, sta seguendo la vicenda del loro connazionale. “Auspichiamo che la situazione si sblocchi e tutti coloro che sono rinchiusi in quel campo profughi possano riabbracciare la libertร . Auspichiamo di vedere al piรน presto Samran a Magenta”.

 

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