Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.
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CASOREZZO – La sua non è una rampogna. Costituisce piuttosto un richiamo fraterno ad assumere comportamenti responsabili nella consapevolezza che, per sconfiggere il Covid, non se ne può prescindere. Il sindaco di Casorezzo Pierluca Oldani lo ricorda ai suoi concittadini mentre li aggiorna sulla situazione pandemica in paese che, alle ultime rilevazioni di Ats, conta sedici casi di cui tre nuovi.

“Alcune azioni e alcuni comportamenti – spiega Oldani – ci appaiono innocui forse perché in passato non lo erano, in questo periodo non lo sono più. E’ necessario cambiare alcune abitudini, più velocemente riusciremo a modificarle, prima supereremo anche questa”. Anche perché, vista la rapidità e la facilità con cui il contagio si propaga, il rischio sempre dietro l’angolo è il generarsi di un effetto domino moltiplicatore di positività. “Abbiamo ben compreso che la condotta di ciascuno di noi influisce sulla salute di tutta la comunità- ribadisce pertanto il primo cittadino casorezzese che la positività al Covid l’ha provata sulla sua pelle e ne parla così con un supplemento di cognizione di causa – ancora prima delle regole e delle sanzioni, è la responsabilità individuale che deve guidarci, che tutto il nostro agire sia improntato alla razionalità”. Casi particolari in cui questo non è avvenuto ne aveva certamente in mente, ma quanto conta è il richiamo generale. Di un sindaco che non ha alcuna intenzione di vedere altri suoi concittadini avere la stessa esperienza di contagio vissuta da lui.
Cristiano Comelli
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