ABBIATEGRASSO – In questo periodo di crisi tanti ambiti della società sono più che operativi, adeguandosi alle nuove necessità. Il volontariato è il settore che sta immettendo molte energie per far fronte all’emergenza.
Un esempio è la Croce Azzurra -Associazione Volontari Abbiatensi Onlus con i suoi operatori, per lo più pensionati over 65, che continuano a garantire il servizio di trasporto per la dialisi. “Ogni settimana effettuiamo 79 trasporti per la dialisi, ma è solo uno dei servizi che abbiamo mantenuto, i numeri ci dicono che abbiamo anche 8 trasporti per radioterapie e chemioterapie solo nel nostro territorio”, puntualizza Davide Bertani, ufficio Vice Presidente Croce Azzurra abbiatense. A fronte del calo dei servizi tradizionali di accompagnamento, dovuti al fatto che gli ospedali hanno
rinviato numerosi accessi, gli operatori stanno continuando a fornire un’operatività concreta. Basti considerare l’operatività delle ambulanze, una in servizio 24 ore su 24. “Nelle ultime due settimane abbiamo si è aggiunta la disponibilità di una seconda ambulanza, grazie alla disponibilità dei volontari, sempre per il servizio urgenza ed emergenza 112”.
A questi servizi si è aggiunta infatti la consegna dei pasti: sono 132 ad Abbiategrasso, 84 a Mesero 18 a Bareggio. E in accordo con la Protezione Civile o con il Comune in alcuni territori è attivo anche il servizio di consegna farmaci.
Oltre all’aiuto concreto, anche il discorso della tutela dei volontari e dell’utenza è ben presente in Associazione. Per l’attuazione di questi servizi e attività è stato necessario premunirsi di dispositivi di protezione individuale, in primis mascherine e guanti, “cui si aggiunge una macchina che permette la sanificazione ad ozono la sanificazione dei veicoli: 141 macchine nelle 21 sezioni. In base a come si svilupperanno le prossime fasi dell’emergenza siamo pronti a rivedere anche alcune spese previste”.
Continua intanto la raccolta fondi avviata per far fronte a queste nuove necessità dell’Associazione e della sua utenza, spese che facilmente continueranno anche dopo questa fase di emergenza. “Al momento i 16mila euro raccolti sono stati quasi tutti spesi per l’acquisto di dpi e prodotti per la sanificazione. Dobbiamo ringraziare vivamente coloro che continuano a supportarci anche in questo momento così delicato”, conclude Bertani.
Non ultime, anche le attività formative e informative sono state riviste in modalità a distanza. Tutto è in evoluzione e la Croce Azzurra abbiatense coglie l’occasione di essere comunque in campo.