CANEGRATE – Canegrate e la Guinea Bissau, la Guinea Bissau e Canegrate. Un legame che si rafforza sempre più ed è stato tracciato dalla scelta di padre Davide Sciocco, alcuni anni fa, di recarsi come missionario nel paese africano. Da allora, la comunità da cui ha spiccato il volo non ha mai mancato di testimoniargli il suo affetto. Non soltanto con attestazioni verbali ma in modo molto concreto ovvero raccogliendo contributi da inviargli per consentirgli di dare linfa vitale al suo apostolato pastorale. E anche in questo periodo la generosità del cuore dei canegratesi verso uno dei figli della loro terra si è fatta sentire.
E lui, padre Davide, dalla Guinea ha preso carta e penna per ringraziare di cuore per quest’ennesimo slancio di altruismo. ” Carissimi fratelli e sorelle della comunità di Canegrate- ha scritto – voglio ringraziarvi con tutto il cuore per la generosità con cui avete contribuito nel periodo natalizio alle varie iniziative in favore della missione della Guinea Bissau, nonostante la grande crisi del Covid siete stati davvero grandi”. I soldi inviati a padre Davide prenderanno ora la strada della casa di Bambarau dove sono accolti e assistiti bambini disabili, orfani e abbandonati, ma anche di radio Sol Mansi e, aggiunge padre Davide, “ai vescovi delle due diocesi per le maggiori necessità missionarie e per l’indimenticabile missione di Mansoa per sostenere l’attività nei tanti villaggi”. Canegrate e la Guinea, grazie alla solidarietà, sono ancora una volta come due realtà confinanti.
Cristiano Comelli